Aversa. Troppo alto il costo da sostenere per seppellire un defunto. Tanto da obbligare le famiglie, più spesso di quanto non si pensi, a chiedere un prestito in banca per affrontare la spesa creando un serio problema che si aggiunge al carico emotivo di chi già soffre per la perdita di un caro.
Una situazione di disagio sociale per la quale il consigliere comunale di centrosinistra Salvino Cella, consigliere comunale di centro sinistra, candidato sindaco alle elezioni del 2012, a chiedere lintervento dellente municipale a sostegno di quanti avranno il problema.
Con unazione sottoscritta con il collega di schieramento Salvatore Candida, ed indirizzata al sindaco Giuseppe Sagliocco ed al presidente del Consiglio comunale, Giuseppe Stabile, Cella fa il punto della situazione.
Premesso che il costo medio dei funerali è cresciuto del 20 per cento neglultimi anni, arrivando a sfiorare i 5mila euro escluso lacquisto del loculo. Considerando che la crisi economica ha portato come prima conseguenza il licenziamento, la cassa integrazione, il turn over dei dipendenti e quindi lincertezza e linsicurezza nelle persone soprattutto quando ci si trova di fronte e spese esose, lesponente dellopposizione chiede ai colleghi dellassise municipale di impegnare sindaco e giunta ad intervenire.
Lidea scrive Cella è quella di proporre alla agenzie funebri uno schema di convenzione capace di calmierare i prezzi dei servizi. Una proposta che sembrerebbe utopistica dal momento che in regime concorrenziale e di libera scelta, da parte dei familiari dei defunti, i prezzi dovrebbero essere calmierati automaticamente. Di fatto sembra che questo non avvenga per una sorta di tacito accordo che avrebbe fissato le tariffe delle agenzie in maniera sovrapponile, cosicché o bere o affogare.
Da qui la necessità per Cella di un intervento comunale. Considerando che lente è già intervenuto per cancellare il vecchio problema della vendita di loculi a prezzi astronomici, realizzandone in proprio e concedendoli a prezzi accessibili a tutti, il consigliere di opposizione è certo che, confortata da un voto positivo del consiglio alla mozione, lAmministrazione saprà trovare i termini giusti per formulare uno schema di convenzione convincente per le agenzie e le famiglie.