Aversa. L’associazione “Beata Maria Cristina di Savoia” di Aversa, presieduta da Flora Romaniello, è impegnata per la 25esima edizione del “Premio Nazionale di Narrativa” riservato a scrittori contemporanei sensibili ai valori umani e cristiani.
“Questo aspetto peculiare dell’impegno delle socie del ‘Maria Cristina’ – spiega Romaniello – è rivolto non solo alla valorizzazione dell’opera di autori del nostro tempo ma soprattutto vuole essere uno stimolo alla lettura, che è la grande assente dalle abitudini degli italiani, a dispetto dei tanti libri che pur si stampano”.
Il premio si articola con un’attività svolta dalla giuria di base, presieduta da Adriana Finiani de Rosa e composta da Patrizia Salemme, Nicolina Verolla, Titina Calabrese, Rosa Canale e Nicoletta de Rosa.
A queste “volontarie” è affidato il compito di leggere i testi e verificarne la rispondenza ai canoni concorsuali, per la successiva segnalazione alla giuria centrale, di cui è componente Orsola Massimo. Ogni due anni c’è la premiazione che, dopo un’ulteriore rilettura, che assicura una genuina e democratica decisione, i primi cinque classificati saranno premiati a Roma il prossimo 12 giugno.
La giuria di base aversana ha selezionato le opere di Carmine Abate, autore del libro “La collina del vento”, illustrato da Teresa Calabrese; Maria Rosa Cutrufelli, autrice del libro “I bambini della ginestra”, illustrato da Nicoletta de Rosa; Giovanni d’Alessandro, autore del libro “La tana dell’odio”, illustrato da Rosa Canale; Franco di Mare, autore del libro “Il paradiso dei diavoli”, illustrato da Nicolina Verolla e Romana Petri, autrice del libro “Figli dello stesso padre”, illustrato da Orsola Massimo.
Prossimi appuntamenti per le socie: la tavola rotonda, che si terrà a Napoli all’Istituto di Studi Filosofici su “La chiamata alla Santità di Maria Cristina di Savoia e don Alvaro Postillo, relatore monsignor Fernando Angelino e l’incontro con il Wwf presso il seminario vescovile di Aversa, relatore Alessandro Gatto.
