Aversa. In tema di spending review ovvero di riduzione della spesa pubblica il consigliere comunale di centrosinistra Salvino Cella propone all’amministrazione comunale un intervento in linea con lazione del governo centrale mirata al contenimento della spesa degli enti locali e che potrebbe far risparmiare alle casse municipali circa 65mila euro all’anno.
Un intervento che sembra quanto mai opportuno anche considerando le tante critiche espresse da molti esponenti politici locali sul dato di fatto rappresentato dalle deliberazioni di giunta conseguenti a proposte che arrivano, nel 60 per cento dei casi, dal primo cittadino.
Deliberazioni che vedono, con grande frequenza, assenti più di un assessore malgrado gli stessi, a differenza dei consiglieri comunali compensati con un gettone collegato alla presenza effettiva alle sedute dellassemblea, percepiscano uno stipendio mensile di 1800 euro quale compenso per limpegno lavorativo posto.
Da qui la proposta espressa in una mozione presentata da Cella, sottoscritta anche dal collega di schieramento Salvatore Candida, allattenzione del prossimo consiglio. Considerando che, ad oggi, la giunta comunale è formata da sette assessori, più il primo cittadino, un numero che lex candidato sindaco ritiene un numero spropositato rispetto alla popolazione censita, di poco superiore ai 54mila abitanti. Considerando che per un anno, di fatto, la giunta è stata composta da sei assessori per poi passare, per circa cinque mesi, a quattro e addirittura a soli due assessori, per un periodo breve.
Considerando che la spesa collegata ad una giunta formata da un numero di assessori esuberante rispetto alle necessità di governo della città e che, di conseguenza, impone un costo in contrasto con lazione del governo centrale mirata al contenimento della spesa degli enti locali, Cella chiede al Consiglio di impegnare il sindaco a voler ridurre, entro il 2014, il numero degli assessori ad un massimo di sei, più il sindaco. Numero che sembra congruo e coerente per la città di Aversa, conclude Cella.