Caserta. Sono in arrivo dalla Regione altri 6 milioni di euro di fondi Fesr per Caserta che ci consentiranno di realizzare nuovi progetti nellambito del programma Piu’ Europa.
Lo annunciano il sindaco Pio Del Gaudio e lassessore allUrbanistica Giuseppe Greco che venerdì mattina, insieme con il presidente della Regione Stefano Caldoro e lassessore regionale Ermanno Russo, hanno sottoscritto il Documento di Intenti per la elaborazione del piano Strategico della città Più Europa.
Un altro importante risultato per la nostra Amministrazione – ha aggiunto Del Gaudio – che dimostra ancora una volta, quanto funzioni la filiera politico istituzionale tra Regione Campania e Comune di Caserta. Oltre a recuperare in extremis un programma di finanziamenti che oramai pareva perduto e per il quale tra poche settimane partiranno in città i nuovi cantieri, oggi, grazie al nostro lavoro, veniamo premiati con lassegnazione di nuovi fondi. Il mio ringraziamento al presidente Caldoro e all’assessore Russo per il riconoscimento dato alla Città ed all’amico assessore Greco che non ha mai fatto mancare alla nostra programmazione il suo determinante indirizzo.
La distribuzione delle risorse – si legge nel documento sottoscritto – viene definita in base allo stato di avanzamento procedurale e finanziario del programma in corso, numero di abitanti e utilizzo virtuoso delle risorse. Si tratta – ha spiegato lassessore Giuseppe Greco – di un altro importante tassello che si aggiunge allattività di riqualificazione della città. Precisamente 5 milioni e 950mila euro che si aggiungono ai 6 milioni ottenuti recentemente grazie allaccordo integrativo per il completamento della bretella di San Leucio ed ilrestyling di via Mazzini e corso Trieste. Con questo ulteriore finanziamento realizzeremo nuove opere che andremo a selezionare con la Regione per aumentare la dotazione di infrastrutture ed opere di riqualificazione in città. Posso anticipare che sicuramente interverremo sulla pubblica illuminazione,implementando l’ originario progetto per il quale le risorse appostate risultavano insufficienti.E importante – ha concluso – che la Regione riconosca il nostro lavoro in un tale momento di crisi ed in un periodo in cui le risorse vengono continuamente messe in discussione da tagli ai trasferimenti nazionali.