Seoul. Un rogo è scoppiato mercoledì mattina in un ospedale in Corea del Sud, provocando 21 morti.
L’incendio è avvenuto nella regione di Janseong, a sud di Seoul, in un ospizio, uccidendo malati tra i 70 e gli 80 anni, e ferendo 7 persone, di cui 6 sarebbero in gravi condizioni.
Responsabile dell’accaduto sarebbe un anziano 81enne dello stesso ospedale, malato di Alzheimer, incastrato da alcune telecamere di sorveglianza che mostrano l’immagine dell’uomo entrare in un magazzino, dal quale le fiamme sarebbero divampate. Deceduta anche un’infermiera;molti gli anziani che, costretti a letto da malattie croniche o terminali, non hanno avuto via di fuga.
È il secondo incendio avvenuto in Corea del Sud: pochi giorni fa in una stazione degli autobus è scoppiato un rogo in cui hanno perso la vita 7 persone e 41 sono rimaste ferite.
A diffondere la notizia è stata l’agenzia di stampa ufficiale sudcoreana Yonhap, secondo cui l’incendio avrebbe avuto una durata di circa mezz’ora. Sul posto sono intervenuti carabinieri e vigili del fuoco che hanno dichiarato: La maggior parte sono morti per aver respirato fumo.