Tripoli. Quello in corso in queste ore a Bengasi è un vero e proprio golpe. A dirlo è il capo di Stato maggiore della Difesa libica, generale Abdel Salam al Obeidi, dopo chevenerdì mattinagli uomini fedeli al generale golpista Khalifa Haftar hanno lanciato una vasta offensiva contro le milizie islamiste di Ansar al Sharia …
…e contro le Brigate 17 febbraio a Bengasi, nella regione orientale della Cirenaica, godendo del sostegno di alcuni reparti aerei dellaviazione.
Lex generale Khalifa Haftar che è deciso aeliminare dalla seconda città libica i gruppi terroristici. Haftar, vecchio comandante della ribellione che ha rovesciato il regime di Muammar Gheddafi nel 2011, è stato protagonista, lo scorso 14 febbraio, di un tentato golpe dai contorni mai chiariti.
I caccia libici, forze aeree dellesercito entrate a far parte del gruppo di Haftar, hanno condotto nuovi raid contro anche nel pomeriggio contro le basi delle milizie islamiche di Bengasi. Secondo quanto riporta lagenzia di stampa libica al Tadhamoun, si continua a combattere tra le forze di Haftar e quelle della caserma Rafallah al Sahati, di tendenza islamista. Negli scontri di oggi 16 soldati fedeli a Haftar sono rimasti feriti e portati in ospedale.
Due soldati e un imam moderato sono stati uccisi oggi a Bengasi, nellest della Libia. Secondo fonti della sicurezza, uomini armati hanno esploso colpi di arma da fuco contro limam, noto per le sue posizioni contro gli estremisti, alluscita di una moschea nel centro della città libica, uccidendolo sul colpo. I due soldati sono stati assassinati alluscita dalla loro caserma.
Ad Ajdabiya, 160 chilometri a ovest di Bengasi, una bomba è esplosa nei pressi del tribunale, senza causare vittime. Dalla caduta del regime di Muammar Gheddafi nel 2011, Bengasi è teatro di attacchi contro esercito e polizia quasi ogni giorno. Diversi attentati sono stati messi a segno anche contro tribunali e magistrati.