Gricignano. Sta passando unaltra primavera e lamministrazione comunale non si sveglia dal letargo. Lo sostengono i consiglieri di opposizione Vittorio Lettieri e Vincenzo Santagata e i responsabili del partito Nuovo Centrodestra-Udc, Giacomo Di Ronza e Andrea Barbato.
A circa due anni dallinsediamento dellamministrazione Moretti, lopposizione ritiene che poco, anzi nulla, è stato fatto del programma elettorale sbandierato ai quattro venti in campagna elettorale. Un elenco di cose non fatte che per lopposizione è impossibile elencare. Ecco perché Lettieri, Santagata e gli uomini di Alfano si limitano a trattare alcuni punti: Ecotransider, isola ecologica, pacchi alimentari e bene confiscato.
Ecotransider. Partendo dallEcotransider, azienda situata nellarea industriale che si occupa di smaltimento rifiuti, da anni oggetto di proteste e petizioni in quanto considerata la fonte della puzza nauseabonda che si avverte nel centro abitato di Gricignano, lopposizione afferma: Tutti ricordano i proseliti di campagna elettorale, promesse annunciate e mai mantenute riguardanti la risoluzione del problema puzza. Come già più volte sottolineato, da un lato si pagano oltre 45 mila euro alla Seconda università degli studi di Napoli per lindividuazione della fonte della puzza, mentre dallaltro lato si continua imperterriti a fare affidamenti diretti alla stessa azienda che in campagna elettorale si prometteva di far chiudere perché ritenuta causa dei miasmi. Infatti, con determina numero 135 del maggio 2014, per lennesima volta è stato fatto affidato il servizio per lo smaltimento dellumido e dei rifiuti ingombranti alla Ecotransider. Affidamenti che come già si è fatto notare, stante alle normative vigenti, risultano essere illegittimi. La domanda allora sorge spontanea: perché non viene fatta una regolare gara per laffidamento di questo servizio?.
Isola ecologica. Poi lisola ecologica, la cui apertura è stata più volte rimandata: Non vogliamo essere logorroici sulla questione sottolineano dallopposizione ma è assurdo che dopo più di un anno, dopo tutte le critiche e gli interrogativi mossi sullapertura ufficiale dellisola ecologica ad oggi non arrivano risposte dalla maggioranza. Eppure, è sotto gli occhi di tutti che nonostante il centro di raccolta non sia ancora ufficialmente aperto, vengono stoccati rifiuti ingombranti abusivamente. Ma cosa si aspetta a regolarizzare lapertura dellisola ecologica? Il risveglio dal letargo?.
Pacchi alimentari. Nel mirino anche la distribuzione dei pacchi alimentari: Fino a qualche tempo fa spiegano i consiglieri e lNcd venivano regolarmente distribuiti pacchi alimentari a molte famiglie gricignanesi. Improvvisamente, poi, senza alcuna spiegazione, senza conoscere le motivazioni, anche questo servizio, che sicuramente in questo periodo particolare andava incontro alle esigenze di molte famiglie, è stato interrotto. Riteniamo che non sia corretto (tra le altre cose non previsto dal regolamento) dare contributi economici solo a pochi e contemporaneamente sospendere un servizio fondamentale come quello della distribuzione dei pacchi alimentari. I cittadini chiedono che questo servizio sia al più presto ripristinato.
Bene confiscato. Infine, ma non per importanza, la questione del finanziamento relativo al bene confiscato alla criminalità organizzata in via Marconi: Il sindaco, accusa lopposizione a più riprese in Consiglio comunale, annunciava che già a gennaio 2014 sarebbe stato recuperato il finanziamento di oltre mezzo milione di euro perso sullimmobile confiscato. Ad oggi non si capisce quali iniziative il sindaco abbia posto in essere per il recupero definitivo del finanziamento. Evidentemente il letargo è contagioso, si attende il risveglio!.
Per il momento lopposizione si ferma qui ma annuncia che, a breve, saranno trattati altri argomenti di straordinaria importanza.