Si è dovuti arrivare aitempi supplementari nella finale di Champions di Lisbona per far svanire l’ossessione della “Decima” al Real Madrid, gettando dal sogno all’incubo l’Atletico di Diego Simeone che, allo scadere dei tempi regolamentari, sembrava aver la vittoria in tasca.
I Colchoneros, in vantaggio con Godin al 36′ con un errore di Casillas, sono stati raggiunti da Sergio Ramos solo al 93′. Poi il gol di Bale, Marcelo e Ronaldo su rigore nel secondo tempo supplementare per il 4-1 finale. Una punizione troppo pesante per lAtletico che ha subitola maggior freschezza del Real.
Un successo anche un po’ italiano visto che porta la firma di Carletto Ancelotti, alla sua terza Champions vintada allenatore,eguagliando così il primato stabilito da Bob Paisley, alla guida del Liverpool fra il 1977 e 1981.
Intanto,per le strade della capitale spagnola è esplosa una grande festa, resa ancor più speciale da 12 lunghi anni di attesa, che avevano trasformato la Champions nella principale “ossessione Blanca”.