A quattro giorni dalla finale di Champions con l’Atletico, Carlo Ancelotti fa il punto in casa Real chiudendo l’Open Media Day.
“Credo che non ci siano segreti per questa partita – dice -. Le due squadre si conoscono molto bene e sarà come tutte le altre finali, molto equilibrata. Giocheremo contro una squadra solita, che ha lavorato bene e attacca in maniera compatta. Pressione? No, solo la felicità di vivere da protagonista questo momento.Ancelotti dice ancora: “Per noi sarà difficile o almeno così mi immagino la partita. Per vincere abbiamo bisogno di lavorare molto duramente e dell’aiuto del nostro pubblico”.
Il tecnico italiano, che affronterà “la mia settima finale”, spiega: “Sono molto orgoglioso di essere arrivato alla finale di Champions con il Real Madrid. Non sento alcuna pressione, piuttosto sono felice per la possibilità che ho di vivere da protagonista un momento come questo. Il lavoro che abbiamo fatto, soprattutto in Champions, è stato molto buono. Molte squadre vedranno la partita in televisione, noi abbiamo invece la fortuna di giocarla”.
Carletto conferma poi che Pepe e Benzema resteranno in dubbio fino all’ultimo minuto: “Sono i due giocatori sui quali abbiamo qualche dubbio – racconta -. Oggi non giocherebbero, però mancano quattro giorni ancora… Xabi Alonso invece sta bene. La formazione, comunque, la deciderò sabato.
All’Atletico, invece, mancheranno quasi sicuramente Diego Costa e Arda Turan: “Sono due giocatori molto importanti per loro – dice Ancelotti -, ma la forza della squadra di Simeone è il collettivo, il gruppo. Hanno giocato partite bellissime anche senza di loro e la loro eventuale assenza non ridurrà la forza dell’Atletico. Mi complimento con Simeone e la sua squadra, in ogni caso, per aver vinto la Liga”.