Napoli. Il presidente onorario di Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, ha fatto visita a Napoli alla sede del partito, in vista delle prossime elezioni europee del 25 maggio.
Dopo la conferenza stampa l’ex magistrato ha salutato i militanti al gazebo di Italia dei Valori in piazza Trieste e Trento. Poi tappe in provincia, a Caivano e Frattamaggiore, e in serata appuntamento elettorale a Caserta.
Di Pietro ha criticato il decreto lavoro varato dal governo: “Prima c’erano tanti precari, oggi ci sono tanti precari in più”. Non poteva mancare l’argomento Berlusconi: “L’Erode che ha ammazzato il bambino giustizia”. Ma per l’ex pm c’è stato anche il “Ponzio Pilato del centrosinistra che si è girato dall’altra parte rispetto alle nostre proposte, anzi quando noi ci siamo opposti a certi provvedimenti di compromesso ci hanno messo fuori dalla coalizione e fuori dal Parlamento”.
E sul tema dellacorruzione, al centro del dibattito dopo la nuova Mani Pulite dell’Expo di Milano: “Mi verrebbe da dire buon 1992 a tutti. – dice Di Pietro – Oggi sono state create una serie di norme per impedire di scoprire la corruzione, non per combatterla”.
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