SantArpino. Dopo aver clamorosamente dimostrato che la spaccatura al suo interno è sempre più profonda ed evidente, lopposizione, nel buffo tentativo di arrampicarsi sugli specchi e recuperare un minimo di credibilità, continua a negare levidenza e a mentire spudoratamente.
Chi ha ormai fuso il cervello (e non solo quello) sono i consiglieri di minoranza la cui abitudine più frequente è ormai diventata dire tutto e il contrario di tutto pubblicando comunicati, leggendo a gran voce documenti e parlando in comizi flash senza pubblico, per poi smentirsi a distanza di poche ore collezionando figuracce senza precedenti.
Proprio un comunicato apparso sul portale Comunicatella riportava a caratteri cubitali le parole lette da Capone nellultimo Consiglio comunale con le quali annunciava che i consiglieri di minoranza non avrebbero più preso parte ai lavori né del Consiglio Comunale né delle Commissioni Consiliari. Lo stesso Capone, nel comizio flash di domenica scorsa, annunciava ai quattro venti che la minoranza non avrebbe partecipato ai Consigli comunali e alle Commissioni consiliari, circostanza confermata dal quotidiano Il Mattino.
Tutti poco attenti oppure la confusione nel gruppo di opposizione regna sovrana! Ebbene, di fronte alla clamorosa smentita e allinconfutabile dato di fatto che il capogruppo Iorio e la consigliera Tizzano hanno partecipato a distanza di pochi giorni alla commissione elettorale, cosa fa lopposizione?
Accusa noi di aver frainteso quello che a chiare lettere è riportato nel loro documento sostenendo addirittura che la commissione elettorale è una sede istituzionale e le altre commissioni no! Siamo ai limiti della farsa da parte di attori così abituati a mentire che arrivano ad affermare che esistono commissioni più istituzionali delle altre!
Allora, cari consiglieri di minoranza, premettendo che siamo assolutamente felici del fatto che abbiate partecipato e continuiate a prendere parte alle commissioni, vi chiediamo quanto meno di mettervi daccordo tra voi prima di dire o scrivere qualunque cosa e di non correre il rischio di continuare a fare pessime figure da bugiardi e incoerenti.
Si, perché la falsità e lincapacità di intendere e di volere, che tentate disperatamente di attribuire a noi, non sono altro che le caratteristiche che hanno sempre contraddistinto la vostra ormai dilaniata minoranza.
Riguardo alla questione del sorteggio degli scrutatori delle prossime elezioni europee vogliamo precisare che la proposta dei Giovani Democratici era stata accettata e resa immediatamente operativa proprio dalla commissione di lunedì scorso. Ma tempi così ristretti hanno impedito che venisse messa in atto a pieno e che il criterio della scelta tra i cittadini senza reddito potesse essere applicato.
Ricordiamo, altresì, che il criterio scelto è stato votato allunanimità anche dai consiglieri di minoranza. Il sorteggio ha come sempre, dal nostro insediamento, garantito trasparenza e uguali opportunità per tutti i cittadini.
Alleanza Democratica per SantArpino