Aversa. Sono stati chiamati a discutere e votare le mozioni, questa mattina, i consiglieri comunali nel corso del civico consesso.
Mozioni spesso superate da provvedimenti già posti in essere dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Sagliocco. Il consigliere comunale Paolo Santulli ha ritirato la mozione con la quale chiedeva il “riconoscimento della cittadinanza benemerita al cav. Luigi Andreozzi”, in quanto “è entrato in vigore il nuovo regolamento comunale per l’attribuzione della cittadinanza onoraria e benemerita”.
Sagliocco ha condiviso la proposta in quanto “Andreozzi, podestà dal 1924 al 1929, commissario prefettizio dal 25 luglio 1943 e sindaco dal 1944 al 1945, deve essere ricordato Aversa affinché i posteri ricordare come fulgido esempio di cittadino e patriota”. Andreozzi nel primo conflitto mondiale meritò tre medaglie d’argento al valore militare, nella seconda guerra evitò che i tedeschi distruggessero la città, che stavano minando. Ha salvato, mettendo a repentaglio la propria vita, tantissimi concittadini, sottraendoli anche dalla deportazione. Fu perseguitato dai fascisti, quando era podestà, perché aveva condannato il delitto Matteotti. Fu processato, quando era Sindaco, perché i suoi detrattori politici ‘falsamente’, lo denunciarono di aver collaborato con i fascisti. Fu scagionato e quel processo divenne un’apoteosi di gloria, vennero alla luce tantissime testimonianze che illustrarono le opere diuturne, instancabili del cavalier Andreozzi a favore di Aversa e dei suoi cittadini.
Ritirata anche la mozione relativamente all’istituzione di un parcheggio al servizio del Tribunale di Napoli Nord nell’area della fiera settimanale, “perché – come ha spiegato lo stesso proponente, Paolo Santulli – sono in essere progetti di più ampio respiro proprio a sostegno della mobilità del nuovo tribunale così come comunicatogli formalmente dall’assessore Giuseppe Fusco”. Bocciate le mozioni proposte dai Consiglieri Gino Della Valle e Salvino Cella.
La prima proponeva di spostare la statua di Cimarosa da piazza Mazzini ai piedi dell’Arco dell’Annunziata denominando via Roma corso Cimarosa e la seconda, di istituire un’agenzia del turismo. “Abbiamo intenzione di porre in essere un discorso più ampio per ciò che concerne il rilancio di Aversa attraverso il nome di Cimarosa e Iommelli”, ha detto il sindaco Giuseppe Sagliocco, spiegando che “la statua del celebre compositore cui Aversa ha dato i natali è stata adottata dal Rotary Club già da oltre un anno che sta provvedendo alla gestione ed alla manutenzione del verde e dell’aiuola dove è posta la statua”. “Lo scorso luglio – spiega il primo cittadino – abbiamo accolto la proposta in quanto risulta pregevole che attraverso un intervento di valorizzazione di un significativo monumento di questa Città, si concretizza un esempio di partecipazione attiva delle associazioni presenti sul territorio che hanno a cuore la memoria storica del nostro territorio”.
Ma non solo. Il rilancio di Cimarosa e Iommelli passa anche per l’importante progetto finanziato dalla Regione Campania “Iommelli/Cimarosa Festival”. “Il progetto, finanziato per circa 140mila euro dalla Regione Campania e con una partecipazione del Comune di circa 60mila euro, ha come fine il rilancio di Aversa e della storia e cultura musicale, nonché della Regione Campania”.
Il progetto è stato ammesso a finanziamento per l’elevata qualità degli eventi proposti e per la ricchezza dell’offerta artistico-culturale e prevede accanto a manifestazioni musicali in grado di rilanciare la Città di Aversa come città natale di importanti compositori del settecento quali Cimarosa e Iommelli, anche il restauro e ripristino del sedile nobiliare di San Luigi. Il Sedile, di proprietà comunale, è l’unico sopravvissuto dei quattro che si trovavano ad Aversa in età medievale ed è il più antico tra i tredici presenti in Italia. Il Sedile, una volta ristrutturato, verrà adibito ad ufficio di promozione turistica della Città di Aversa nonché a sede organizzativa dell’evento ‘Iommelli/Cimarosa Festival’.
L’edizione 2014 del Festival dedicherà una parte del programma complessivo ad eventi celebrativi della nascita di Niccolò Jommelli, di cui nel 2014 ricorre il trecentesimo anniversario. Inoltre è stato siglato un protocollo d’intesa tra il Comune di Aversa ed il Dipartimento di Lettere e Beni culturali della Seconda Università degli Studi di Napoli per una collaborazione per la per la realizzazione di attività congiunte nell’ambito delle proprie attività e funzioni ed in particolare per lo sviluppo di eventi musicali legati in particolare alle figure di Domenico Cimarosa e Niccolò Jommelli, celebri figli di Aversa, tali da diventare un’opportunità reale per convogliare flussi turistici nazionali ed internazionali.
Con la sottoscrizione del protocollo, i due Enti hanno stabilito di dar vita a progetti di collaborazione per la promozione di studi e ricerche territoriali; creazione di eventi culturali volti alla ottimizzazione della fruizione delle risorse culturali del territorio. “Grazie a questa collaborazione – ha detto Sagliocco – l’ultimo convegno europeo celebrativo della nascita di Iommelli si terrà proprio ad Aversa invece che a Napoli. Questo progetto, che rappresenta il documento programmatico dell’Amministrazione Comunale in tema di cultura e turismo sarà trasmesso a tutti i consiglieri comunali tramite mail affinchè abbiano contezza di ciò che facciamo”.
Bocciata dal consiglio comunale anche l’interrogazione a firma dei consiglieri Cella e Candida sui residui attivi.L’Amministrazione Sagliocco sin dal suo insediamento ha posto una forte attenzione alla consistenza dei residui attivi iscritti in bilancio. Questo perché con la forte riduzione delle rimesse statali e soprattutto nell’ottica della equità contributiva bisogna garantire il pagamento delle imposte locali da parte di tutti per poter continuare a garantire servizi. Quindi è necessario promuovere qualunque azione affinché i ruoli emessi dall’Ente Comune vengano incassati.
L’Amministrazione, su certificazione dei dirigenti comunali circa la dubbia esigibilità di alcuni crediti, ha provveduto a far iscrivere a patrimonio gli stessi stralciandoli dal bilancio, al fine di contenere prudenzialmente l’avanzo di amministrazione libero evitando di utilizzarlo. Tale procedura contabile, si ricollega, infatti, ad una sana ed equilibrata gestione finanziaria e assicura veridicità e trasparenza al Bilancio comunale non consentendo, tra l’altro, la possibile previsione di opere da realizzare finanziate dall’incasso di quelle somme. In particolare i residui stralciati sono stati nel 2012 di ammontare pari a 18.624.812. Si ribadisce che l’operazione di stralcio dei residui dal conto del bilancio nulla ha a che vedere con i termini di prescrizione del credito.
In particolare, in merito alla fornitura idrica ed al relativo incasso dei pagamenti è in fase di adozione, da parte dell’Amministrazione, di un Atto deliberativo che consenta, così come già previsto dall’art. 20 del Vigente Regolamento Comunale in materia, l’incasso del minimo garantito anticipato da parte dell’utente con conguaglio finale in fase di emissione del ruolo. Ciò potrà creare un flusso finanziario certo e riscosso in modo anticipato. Infine, al fine di facilitare l’incasso delle spettanze dell’Amministrazione e soprattutto per garantire certezza e contezza del debito e del debitore, la proposta di deliberazione prevede la possibilità di consentire allacciamenti di autonomi contatori relativamente ad utenze già esistenti ma incanalate in macroutenze. (Come il Parco Coppola).
Ampia la discussione, al di là della mozione presentata dal consigliere Cella, sulla movida. Cella proponeva di introdurre “l’obbligo di vendita nei bicchieri di plastica per le bevande da consumarsi fuori dai locali”. Tale provvedimento è stato introdotto oltre un anno fa con un’ordinanza a firma del sindaco Sagliocco che vieta la vendita di bevande da asporto in contenitori di vetro.
Numerosi sono stati i provvedimenti posti in essere dall’Amministrazione in tema di movida. “Forte è stato l’impegno – ha detto il sindaco – messo in campo per individuare soluzioni in grado di contemperare le diverse esigenze della popolazione amministrata, applicando, sia pure nei ridotti spazi autonomistici imposti dalla vigente legislazione in materia, misure tese a tutelare la popolazione residente da situazioni esterne che direttamente o indirettamente determinano indebiti incrementi dell’inquinamento acustico o situazioni che pregiudicano il decoro e la sicurezza urbana”.
A dimostrazione di tale di tale impegno si ricordano i principiali provvedimenti adottati quali misure per la prevenzione e repressione di schiamazzi e rumori lesivi della salute, della sicurezza delle persone e dell’igiene pubblica. Già nel mese di giugno del 2012 Sagliocco siglò un’ordinanza con la quale venivano fissate diverse limitazioni orarie per motivi di sicurezza pubblica ed adottate misure per la prevenzione e repressione degli schiamazzi e rumori lesivi della salute, della sicurezza delle persone e dell’igiene pubblica. Lo scorso anno, invece, con una nuova ordinanza è stata la chiusura dei pubblici esercizi entro le ore 2,00. Tali provvedimenti sono stati impegnati dinanzi al Tribunale Amministrativo regionale che ha dato ragione all’Amministrazione Comunale. “L’adozione di tali provvedimenti è stata preceduta da appositi incontri tenuti da questa Amministrazione con le Associazioni di Categoria, dei consumatori e degli utenti maggiormente rappresentative”.
Pur in presenza di grosse difficoltà legate alla limitata disponibilità numerica di risorse umane preposte all’espletamento di servizi primari da offrire alla collettività, l’Amministrazione Comunale ha disposto un costante presidio delle zone interessate dalla movida mediante l’impiego di personale facente parte della Polizia Municipale, prevedendo una diversa articolazione oraria dei turni di servizio e garantendo la presenza di operatori della Polizia municipalefino alle ore 2,30. “Tale presenza – ha sottolineato Sagliocco – è fondamentale e lo dimostrano anche i controlli effettuati nell’ultimo week end dai vigili urbani che continuano a sanzionare coloro che non rispettano le regole”.
