Aversa. Aversa fuori dai finanziamenti pubblici per la Protezione civile per non aver partecipato ad un bando che avrebbe concesso ai comuni interessati ben 17 milioni di euro, finalizzati alla predisposizione, pubblicazione e diffusione dei piani di protezione civile di cui la città sarebbe sfornita.
Per un Ente che da sempre, attraverso il sindaco, ha ribadito che avrebbe partecipato ad ogni tipo di gara finalizzata alla concessione di finanziamenti pubblici per i “Giovani Democratici” è la chiara dimostrazione di inefficienza e di approssimazione amministrativa.
Una tesi che, sostengono, sarebbe confermata delle dichiarazioni riportate da alcune testate di stampa a nome del sindaco Sagliocco, il quale, dopo aver affermato che i Gd evidentemente non conoscono il problema, avrebbe dichiarato: “Come giunta comunale abbiamo approvato un progetto da 60mila euro, poi abbiamo deciso di non presentarlo. Il motivo della mancata presentazione è da ricercare nel fatto che è in arrivo un piano generale più utile alle nostre progettualità”. “Siamo un centro urbano con oltre 50mila abitanti e – avrebbe aggiunto il sindaco – prima di chiedere i finanziamenti intendiamo avere certezza della migliore prospettiva che si presenta per noi”. “Anche perché la partecipazione al bando in questione avrebbe precluso la strada alla partecipazione a future iniziative per accedere a finanziamenti più corposi e maggiormente aderenti alle nostre caratteristiche”, avrebbe chiarito il primo cittadino.
Per i giovani del Partito Democratico è una scusa che non sta in piedi perché mentre si parla di avere certezze prima di chiedere finanziamenti si parla di iniziative future per accedere a finanziamenti; iniziative per le quali, ad oggi, non c’è alcuna traccia, cosicché non avrebbe alcun senso rinunciare all’uovo oggi per la gallina di un domani che non si sa se mai verrà.
Così resta il dato di fatto di non aver presentato il progetto che sarebbe stato varato in giunta per realizzare qualcosa di certamente utile per la città solo per ottenere un ipotetico finanziamento più consistente che potrebbe essere precluso da un’altrettanto ipotetico regolamento che dovrebbe prevedere la non partecipazione all’ipotetico bando futuro dei comuni che avessero già fruito di finanziamenti precedenti. Per i giovani democratici questa più che politica è fantapolitica.
