Aversa. “L’inchiesta della Guardia di Finanza, che tocca molti aspetti della passata gestione amministrativa dell’Ente e che riguarda soprattutto la gestione degli standard di proprietà del Comune, arriva dopo che per anni un assordante silenzio aveva circondato questioni che più di sostanza sono di principio”.
A commentare la vicenda della Corte dei Conti, che vede coinvolti una sessantina tra amministratori e dirigenti comunali degli anni scorsi, il consigliere comunale del Pd, Marco Villano, che continua: “Ed è proprio in funzione del principio di equità e di interesse della cosa pubblica che abbiamo con coraggio posto il tema. Un’amministrazione che non ha a cuore le proprie proprietà è un’amministrazione ingrata”.
“La cosa pubblica – continua l’esponente democratico – deve essere trattata come cosa comune. Gli standard comunali sono degli spazi di proprietà di tutti i cittadini e non possono diventare proprietà privata, non è giusto e non deve più accadere, né per motivi di inerzia né per incapacità ne per lassismo né, soprattutto per motivi politici. Aspetteremo l’evolversi dell’inchiesta per trarre valutazioni politiche nel merito”.
