Cellole. Tre giovani tutti della provincia di Napoli, Giuseppe Moussa, 19 anni, di Giugliano, e due minorenni, di Giugliano e Villaricca, sono stati arrestati, dopo aver perpetrato una rapina ai danni di una gioielleria di Cellole.
Intorno alle 18 di giovedì 26 giugno, due giovani, di cui uno armato di pistola, risultata poi essere a salve, entravano allinterno della gioielleria e sotto la minaccia dellarma si impossessavano di numerosi monili per un valore di diverse migliaia di euro, dandosi subito dopo a precipitosa fuga, a bordo di unautovettura alla cui guida vi era un terzo complice.
I carabinieri della compagnia di Sessa Aurunca, subito allertati dal proprietario della gioielleria, si ponevano alla loro ricerca, unitamente a quelli del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Mondragone. Ricerche che consentivano di rinvenire lautovettura utilizzata dai rapinatori, risultata poi essere oggetto di furto, con allinterno la refurtiva, ivi abbandonata dai rapinatori, vistosi oramai scoperti. Infatti, di li a poco i militari dellArma riuscivano a localizzare i tre che avevano, invano, tentato una fuga a piedi, traendoli in arresto. Per il maggiorenne si sono aperte le porte della casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere, mentre per i due minori quelle del centro di prima accoglienza di Napoli. La refurtiva recuperata veniva restituita al proprietario della gioielleria.