Casapesenna. Inammissibile e ridicolo il siparietto portato avanti dal sindaco De Rosa nei confronti della nostra consigliera all’opposizione Petrillo, coronata in quest’ultime ore dall’annuncio divampato sui quotidiani, di una possibile sua denuncia avanzata nei confronti di quest’ultima.
Lo afferma il leader dellopposizione, Antonio Garofalo, dopo la polemica scatenatasi in Consiglio comunale. Tale atto continua Garofalo frutto di puro personalismo e di poco dimestichezza da parte di De Rosa nel far scemare l’episodio venutosi a creare, non fa altro che incitare sostenitori e consiglieri di entrambi i movimenti a sferrare ulteriori attacchi, al punto da rendere ingestibile il tutto. Pertanto, il mio invito a De Rosa è quello di tralasciare tali episodi, ed impegnarsi concretamente nel risolvere varie criticità che interessano il territorio locale.
Facendo un’analisi sul primo Consiglio Comunale, Garofalo ritiene che chi doveva garantire il corretto svolgimento non sia stato all’altezza della situazione. Al sindaco che in quest’ultime ore è al quanto teso, come nel Consiglio comunale, ancora oggi non ottenendo una soddisfacente risposta. Anomalia che merita attenzione è il presenziare quotidiano del fratello del sindaco Marcello, Raffaele De Rosa, presso gli uffici comunali e addirittura rapportandosi con la scuola e i dipendenti. Allora mi chiedo una cosa: capisco che la giovane età del sindaco e la sua poca esperienza politica possano richiedere un supporto e un aiuto del fratello che in politica opera da vent’anni, ma è pur vero e voglio ricordare che nel nostro statuto non è prevista la mansione di fratello-sindaco. In conclusione, voglio evidenziare al sindaco De Rosa che il 19 di questo mese c’è l’udienza contro l’ex sindaco Fortunato Zagaria, e fino a questo momento il comune ancora si deve costituire parte civile, al ché mi sorge un dubbio: è informato su questa situazione? Se si, la sua amministrazione come agirà a riguardo? Tanti interrogativi che da parte nostra meritano sicuramente risposte soddisfacenti.