Casal di Principe. Nessun accordo con altri gruppi dirigenti non significa e non deve significare un solo uomo al potere.
Lo precisa il candidato sindaco Renato Natale in vista del ballottaggio di domenica 8 giugno con lavversario Enrico Maria Natale.
Ho detto fin dall’inizio spiega Natale che ho intenzione di essere solo un punto di riferimento, cercherò di tracciare linee anziché divisioni e di fare in modo che tutte le intelligenze della città possano esprimersi al meglio. Vogliamo portare avanti un progetto di riconciliazione cittadina, quindi saremo aperti al dialogo con tutte le forze positive della città.
Non a caso fa notare il medico e volontario il primo punto del nostro programma è quello di rendere la casa comunale, una casa comune, dove la comunità tutta, non solo i loro referenti politici eletti, partecipano alla ricostruzione e alla rinascita della città. Abbiamo previsto strumenti come la banca del tempo, forum dei giovani e le consulte. Chiederemo ai cittadini, ai comitati di quartiere, alle associazioni, di mettere a disposizione a titolo gratuito una parte del loro tempo per aiutarci a risolvere le questioni comuni e a prendere decisioni il più vicino possibile ai bisogni reali della collettività. Proprio per questo rinuncerò alla mia indennità di sindaco.
Anche perché ribadisce il candidato sindaco non è mia intenzione rinchiudermi tutto il tempo tra quattro mura, dietro una scrivania e sopra una poltrona. Come ho precisato sin dall’inizio, continuerò a fare il medico e il volontario, perché queste attività mi permettono di non perdere il contatto con il territorio e di ascoltare i reali bisogni e le reali sofferenze della gente. Non sarò al comune 24 ore su 24, ma ci saranno vicesindaco, consiglieri, assessori, professionisti e cittadini che vogliono mettere a disposizione della collettività parte del loro tempo. Rinasceremo e ricostruiremo, ma lo faremo tutti insieme. Chi sceglie me, non sceglie nessun partito politico o interesse di parte, ma sceglie se stesso, il futuro dei propri figli e si assume la responsabilità di darci una mano a riscattare il nostro territorio.