Washington. Limpegno degli Usa per la libertà, leguaglianza, la dignità di ogni essere umano è scritto nel sangue di queste spiagge e durerà in eterno.
E lappello lanciato alla pace nel cimitero americano di Colleville-sur-Mer, celebrando il 70esimo anniversario dello sbarco in Normandia del presidente degli Stati Uniti, Barack Obama.
Obama ha avuto un colloquio di 15 minuti col presidente russo Vladimir Putin a margine delle celebrazioni. Lo sbarco in Normandia, per Obama, ha rappresentato la testa di ponte della democrazia e la nostra vittoria ha messo le basi per la sicurezza e la prosperità del futuro.
L’inquilino della Casa Bianca ha poi ricordato i 10 mila soldati sepolti nel cimitero e i presenti hanno riservato un doppio applauso ai veterani del D-Day.
Tutto questo non sarebbe successo senza questi uomini pronti a dare la vita per qualcuno che non avevano mai visto cambiò il corso della storia. Per la prima volta dopo le elezioni ucraine, Putin e Poroshenko si sono parlati all’interno del castello di Bénouville, a margine del pranzo per le commemorazioni, e si sono stretti la mano.
Entrambi si sono detti favorevoli a fermare al più presto lo spargimento di sangue nell’Ucraina orientale. Alle celebrazioni erano presenti 20 capi di Stato e di governo: oltre a Hollande, Putin, Obama e Merkel, c’erano anche il neo-presidente ucraino Petro Poroshenko, la regina Elisabetta d’Inghilterra e il presidente della Repubblica italiano Giorgio Napolitano.