Zona Pip e residui di bilancio: Di Luise interroga l’amministrazione

di Antonio Taglialatela

 Gricignano. Attraverso un’interrogazione il consigliere di opposizione Gianluca Di Luise pone in essere dei quesiti in merito al ri-accertamento e alla gestione dei residui attivi e passivi riferiti all’anno 2000, indicati nel bilancio consuntivo.

Nel documento – indirizzato al sindaco, all’assessore all’Urbanistica, al delegato alle Attività produttive e ai responsabili delle aree finanziaria e tecnica – l’esponente di ‘Gricignano in Movimento’ chiede quale sia la procedura adottata per il ri-accertamento dei residui passivi (3 milioni e 25.479,26 euro relativi ad acquisto di beni immobili per Piano di insediamento produttivo – cap.4 intervento 2090101) e, in particolare, dei residui attivi (2 milioni e 515.760,87 euro relativi a cessione da privati per Pip – cap.3 risorsa 1060).

Di Luise, inoltre, chiede informazioni sul numero delle convenzioni stipulate per la zona Pip tra il Comune di Gricignano e i soggetti assegnatari, come da delibera giunta comunale numero 75 del 27 giugno 2000; sulla congruità tra i residui attivi ed il quadro economico allegato alla delibera di approvazione della zona Pip; sulla decadenza o la vigenza del piano urbanistico denominato Pip; e se sia possibile ad oggi stipulare convenzione tra il Comune ed i soggetti assegnatari dei lotti nella zona Pip.

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