Dopocinque minuti di recupero e gli ultimi tentativi disperati di attacco, il risultato non si sblocca: 1-0 per l’Uruguay e l’Italia torna a casa.
Fuori dai mondiali dopo una gara vinta, quella con l’Inghilterra, e due sconfitte subite dal Costa Rica e dalla Celeste di Tabarez. La rete, all’81’, di Godin ha spento ogni speranza, anche quella di un pareggio sufficiente per accedere agli ottavi.
Una gara funestata da molti incidenti e dubbi arbitrali. A scatenare le polemiche, in particolare,è stata l’espulsione di Marchisio al 15′ del secondo tempo: rosso diretto, alquanto discutibile, per un intervento giudicato “grave” su Arevalo Rios, e Italia in dieci. Poi ci si metteil “morso” di Suarez a Chiellini, ma l’arbitro lascia correre.
Dopo un primo tempo conclusosi sullo 0-0, con entrambe le formazioni sotto tono, Prandelli toglie nel secondo tempo Balotelli e mette dentro un centrocampista, Parolo. Cambia ancheil poco incisivoImmobile, inserendo Cassano, che non fa di certo scintille. Fuori, ancora, Marco Verratti, stavolta per infortunio, dentro al suo posto Thiago Motta. L’Uruguay aumenta la pressione:miracolo di Buffon sul tentativo all’interno dell’area di Suarez.
Cesare Prandelli, a fine gara, se la prende con l’arbitraggio del messicano Rodriguez, colpevole di aver espulso Marchisio in un momento clou: “L’espulsione di Marchisio ha segnato la partita e il nostro Mondiale. E’ assurdo restare in dieci in una partita come questa. Non ci sono stati falli così cattivi, non puoi condizionare in questo modo una partita così importante”.Poi il ctriflette: “L’Italia non supera un girone molto difficile, è questa la verità. L’Uruguay non ha mai tirato in porta e la preparazione che avevamo fatto è stata buona visto che le gambe hanno retto. Il problema è che siamo stati l’unica squadra a giocare due partite all’una del pomeriggio”. E sulle voci di sue dimissioni, circolate in questi giorni nel caso l’Italia non avesse passato la fase a gironi, commenta lapidario:”Adesso vediamo”.
