Roma. L’estensione del bonus Irpef alle famiglie monoreddito più numerose ”ci sarà”. La conferma è del relatore dell’Ndc, Antonio D’Alì, pur non fornendo dettagli ulteriori sulla possibile platea interessata.
Sarebbero così superate le resistenze del governo. Non si toccherebbe viceversa il taglio all’Irap che resterebbe del 10%.
D’Alì spiega successivamente che la cifra per estendere il bonus sarebbe un po inferiore rispetto ai circa 90 milioni ipotizzati: ”si sta ragionando su un plafond di 60-70 milioni di euro”.
In ogni caso la somma ipotizzata permetterà di realizzare ”l’80% di quanto proposto da Ncd e di venire incontro alle fasce di famiglie monoreddito con figli a carico con una scalettatura secondo le risorse disponibili”.
Così come il governo aveva anticipato di voler fare è stato approvato l emendamento al decreto Irpef che modifica l’articolo 20 escludendo la tv pubblica. Oltre alla Rai anche
Verso l’approvazione anche l’emendamento del Pd, recepito dai relatori al decreto Irpef che salva di fatto le sedi regionali della Rai.
“Rimane – spiega Margiotta del Pd – una sede giornalistica e le strutture produttive in ogni regione”. La nuova rateizzazione per i contribuenti decaduti dal beneficio per non aver pagato due rate sarà per massimo 72 rate. Per richiedere le rate va presentata domanda entro luglio.
Al decreto Irpef è stato aggiunto anche un emendamento del M5S con il quale si prevede che le amministrazioni pubbliche inserite nel conto economico consolidato dovranno pubblicare sul proprio sito internet i dati completi relativi ai compensi percepiti da ciascun componente del consiglio di amministrazione.