Roma. Lo sciopero anti Renzi della Rai previsto per l11 giugno non si farà più. LUsigrai, sigla sindacale dei giornalisti Rai, ha annunciato ufficialmente la sospensione.
La giornata di sciopero era stata convocata dai sindacati confederali (per quanto riguarda il personale non giornalistico) dopo lannuncio da parte del premier Matteo Renzi di un piano di tagli da 150 milioni per la Rai,Cgil e Uil hanno confermato lagitazione mentre la Cisl si è defilata.
La decisione – riferisce lUsigrai – arriva dopo il voto a larghissima maggioranza delle assemblee tenute nelle ultime 48 ore in tutte le redazioni dItalia, alle quali il sindacato dei giornalisti della Rai aveva chiesto il congelamento dello sciopero alla luce delle positive novità ottenute grazie alliniziativa sindacale di queste settimane.
Nel comunicare la sospensione dello sciopero dei giornalisti, lEsecutivo dellUsigrai sottolinea che pur assumendo una decisione diversa da altre sigle sindacali, pretendiamo il massimo rispetto per chi ha scelto di confermare lo sciopero: un diritto garantito dalla Costituzione che non può essere deriso con commenti e termini sprezzanti.
LUsigrai rivendica di essere riuscita a ottenere che si mettesse al centro dellagenda politica il futuro e lo sviluppo della Rai Servizio Pubblico. É su questo che continuerà sempre più forte e determinato limpegno e la mobilitazione delle redazioni. Non accetteremo politiche di corto respiro.