Santa Maria Cv. Prosegue incessante lazione di contrasto al traffico di stupefacenti della sezione antidroga della squadra mobile di Caserta, diretta dal vicequestore Alessandro Tocco, che, ieri, ha condotto allarresto di un altro insospettabile, P.C., 30 anni, disoccupato, di Santa Maria Capua Vetere, sorpreso nella flagranza del reato di detenzione di oltre mezzo chilo hashish.
In particolare, lattività antidroga della Polizia di Caserta, ieri, si è spostata a Santa Maria Cv, nel rione popolare di via Antonio Indaco, dove nei giorni scorsi erano stati effettuati servizi di osservazione che avevano appurato un inconsueto andirivieni presso uno stabile dello Iacp. Pertanto, individuato lappartamento dove poteva celarsi una centrale dello spaccio, gli investigatori, approfittando della concomitanza con lincontro di calcio Italia-Costarica, vi facevano irruzione, accertando che vi dimorava un giovane, disoccupato ed incensurato che manifestava una evidente inquietudine di fronte ai poliziotti che, eseguendo una minuziosa perquisizione locale, ne comprendevano immediatamente le ragioni allorché rinvenivano, in un cassetto del mobile del soggiorno, in una busta di plastica tipo shopper, 5 panetti e ulteriori 4 pezzi di sostanza solida di colore marrone emananti il classico odore dellhashish.
Nellabitazione erano recuperati anche un bilancino di precisione, nascosto in una cassaforte a muro posta nel bagno, e materiale per il confezionamento di dosi di stupefacente. In seguito, presso il Gabinetto provinciale di Polizia Scientifica, si appurava che la sostanza psicotropa del tipo hashish, per un peso complessivo di 546,72 grammi.
Pertanto, P.C. è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio dello stupefacente sequestrato e, dopo le formalità di rito, è stato associato al carcere sammaritano.