Sant’Arpino. “Un’emozione lunga un’intera giornata, una lezione di vita indelebile”. Con queste parole Francesco Capone descrive gli stati d’animo che lo hanno attraversato in occasione della propria visita – mercoledì scorso – a Pisciotta nel Cilento …
… dove ha incontrato i ragazzi ed i volontari dell’Associazione Casa della Vita che stanno trascorrendo una settimana di vacanza in uno scenario magnifico. “Osservare- prosegue Capone- e toccare con mano la gioia con cui questi ragazzi stanno condividendo tutti insieme questi giorni ha rappresentato qualcosa di incredibile. Questa colonia, come mi ha confermato Gennaro Capasso vero motore di Casa della Vita, rappresenta un’esperienzadiversa, in quanto per la prima volta questi nostri amici diversamente abili possono stare insieme e dormire fuori casa in gruppo, con tutto quello che ciò significa in termini di crescita ed inserimento nel contesto sociale. Per svariate ore ho avuto il privilegio di stare, e, soprattutto, di parlare con loro che mi hanno raccontato aneddoti, avventure e attimi particolari, esprimendomi il loro entusiasmo per il mare, il sole, la spiaggia ed un panorama incantevole.
Alcuni degli ospiti mi hanno confidato che per loro era addirittura la prima volta in colonia al mare. Al tempo stesso, ho potuto apprendere, sempre da Gennaro, l ‘importanza che rivestono momenti di socializzazione ed interazione con realtà differenti da quelle abituali per i ragazzi di Casa della Vita. Diversi anche i genitori presenti a Pisciotta, che con entusiasmo stanno condividendo questa settimana di spensieratezza con i propri figli”. Prima di congedarsi Capone, a cui i ragazzi di Casa della Vita hanno donato un succulento cesto con prodotti tipici della zona, ha fatto una promessa.
“Certamente – ha detto -questa non sarà l’unica iniziativa che condividerò insieme a voi, ma già dal vostro ritorno, insieme ai volontari programmeremo altri appuntamenti per rendere sempre più diversificate e coinvolgenti le meritorie attività di Casa della Vita”. Dal canto proprio Gennaro Capasso ha ringraziato Capone per l’importante sostegno che ha dato affinché questa colonia da sogno si trasformasse in realtà.
