SantArpino. E storia nota oramai che le ultime due tornate elettorali hanno segnato la nascita, prima, e la riconferma, poi, di un originale e diverso soggetto nel panorama politico nazionale: il Movimento 5 Stelle.
Originale e diverso perché nasce dai cittadini per i cittadini. Persone comuni con un comune sentimento: riconsegnare la politica alla sua adeguata dimensione etimologica. E la premessa dal portavoce pro tempore del M5S di SantArpino, Vincenzo DAmbra, il quale sottolinea come tale sentimento vive nellelettorato santarpinese, visti i risultati elettorali territoriali ottenuti dal movimento. Elettori stanchi continua DAmbra di essere considerati solo dei numeri al servizio della solita politica clientelare e feudataria, la quale non apporta benefici alla comunità intera, ma solo ad un parte di essa.
Il M5S santarpinese, di questo sentimento, vuole esserne una presenza visibile e concreta sul territorio: Alcuni attivisti/simpatizzanti dice DAmbra lo hanno fondato lasciando ai restanti mille e passa sostenitori, il compito di arricchirlo, nel tempo, di forme e contenuti. Spirito di dialogo, confronto e partecipazione saranno le linee guida di base delle future azioni politiche del movimento. Dialogo diretto con i cittadini attraverso i gazebo periodici e non solo. Confronto con le realtà associative presenti sul territorio che già da anni perorano giuste cause che aspettano solo di essere tramutate in azioni politiche. Partecipazione attraverso la vigilanza sulloperato del governo locale con la presenza di cittadini attivisti nei Consigli comunali e con un attenta analisi di determine, delibere e tutti gli atti comunali prodotti.
Il movimento è presente in rete con un gruppo aperto a tutti su facebook, ed un altro su Meet-Up a servizio degli attivisti. Non parteciperemo conclude il portavoce alla solita politica di scontro fra personaggi, alimentando di nuovi soggetti scenici il solito teatrino santarpinese, fatto di inciuci, di insulti e di poco senso civico. È giunta lora che qualcuno inizi a chiedere conto della situazione locale attuale e qualcun altro invece ne renda conto.