Riaperti il parco giochi “Rodari” e la villa comunale “Cirillo”

di Redazione

 Sant’Arpino. Riaperti da circa dieci giorni i due parchi pubblici del paese, il parco giochi “Rodari” e la villa comunale “Cirillo”.

Ad annunciarlo, in vista delle ormai calde giornate estive, il sindaco Eugenio Di Santo. In seguito ai numerosi atti vandalici e alla petizione firmata dai residenti delle zone in cui sono ubicati dei due parchi, che ne avevano reso imprescindibile la chiusura, grazie agli interventi di messa in sicurezza oltre che di pulizia, il parco giochi e la villa comunale sono di nuovo aperti ai cittadini.

Tutti i giorni dalle 8 alle 13 e poi nel pomeriggio dalle 17 fino alle 22 i santarpinesi potranno trascorrere il loro tempo all’ombra degli alberi dei due parchi passeggiando e chiacchierando. A garantire l’apertura e la chiusura sia di mattina che nel pomeriggio fino a tarda sera saranno i dipendenti della Multiservizi.

“La sicurezza e il benessere dei cittadini – dichiara il sindaco Di Santo – rappresentano per la nostra amministrazione una priorità. E’ per questo motivo che diversi mesi fa disponemmo la chiusura del parco giochi e della villa comunale rispondendo alla richiesta dei cittadini residenti nelle due zone. E oggi, grazie a nuovi interventi di messa in sicurezza e al rafforzamento della vigilanza da parte dei Vigili Urbani e dei Carabinieri, soprattutto nelle ore pomeridiane e serali, abbiamo potuto riaprirli e restituirli ai cittadini. Il parco giochi e la villa comunale rappresentano punti di incontro importantissimi per tutte le fasce d’età, soprattutto nelle giornate estive ed è dovere di chi amministra far in modo che questi luoghi siano estremamente sicuri”.

“Era da anni, prima dell’insediamento della mia prima consiliatura – prosegue – che il parco giochi e la villa non erano interessati da lavori di manutenzione e, lo stato di abbandono e di degrado, era praticamente sotto gli occhi di tutti. Per la nostra amministrazione invece, fin dall’insediamento, è stata una priorità recuperare i luoghi simbolo del nostro paese abbandonati e in condizioni di degrado da anni e, soprattutto, i luoghi dedicati ai più piccoli”.

“Al presidente Murolo e a tutti i dipendenti della Multiservizi – conclude Di Santo – e al corpo dei Vigili Urbani e ai Carabinieri vanno il mio plauso e il mio ringraziamento per il prezioso lavoro che svolgono quotidianamente”.

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