Analisi acqua potabile, Fumo rende noti i risultati

di Redazione

 Teverola. Come forse qualche lettore ricorderà (Pupia Teverola dell’1/12/2013), fin dallo scorso anno avevo richiesto al sindaco di Teverola di poter conoscere i parametri di qualità dell’acqua potabile che il Comune eroga ai propri cittadini.

Non avendo avuto nessun riscontro, mi sono attivato per venire da solo a capo della situazione e ricostruire il percorso che i campioni di acqua prelevati dalle fontanelle pubbliche di Teverola “seguivano” per essere analizzati.
Riassumendo:
l’Unità Operativa di Prevenzione Collettiva (U.o.p.c.) dell’Asl di Caserta con sede a Gricignano preleva i campioni dalle fontanelle di Teverola e del “circondario”;
i campioni così prelevati vengono fatti recapitare al laboratorio dell’Arpac di Caserta preposta alla analisi degli stessi;
i risultati della analisi vengono trasmessi al Dipartimento di Prevenzione dell’Asl di Caserta;
qualora i risultati delle analisi avessero dei parametri “non regolari”, l’Asl è tenuta ad allertare i Comuni per far pervenire altri campioni e ripetere le analisi.
Pertanto, tenuto conto che la U.o.p.c. non riceveva i risultati delle analisi, ho contattato più volte il laboratorio dell’Arpac di Caserta fino a quando non sono riuscito ad avere un cordiale colloquio con la responsabile del servizio analisi delle acque, la quale, pur comprendendo la mia esigenza e le ragioni della mia iniziativa, non mi ha potuto dare i risultati poiché mi sarei dovuto rivolgere al Dipartimento di Prevenzione (ente committente) presentando istanza di “accesso agli atti“ con tanto di pagamento dei diritti previsti!
Orbene, pima di attuare tale ulteriore passaggio ho avuto la piacevole sorpresa di trovare sulla Home Page dell’Asl di Caserta una news con l’avviso che è stato da poco attivato un linkda cui poter scaricare i risultati delle analisi sull’acqua potabile effettuate sui campioni di tutti i Comuni che afferiscono all’Asl Caserta.

Riporto qui i risultati per Teverola:

I dati rientrano tutti nei parametri standard previsti dalle normative che regolano la qualità delle acque potabili.
A questo punto non so se il mio impegno abbia o no contribuito a far sì che l’Asl di Caserta rendesse accessibili a tutti i parametri di qualità dell’acqua potabile, però con una mia intima soddisfazione credo di aver dimostrato come un semplice cittadino può “smuovere le acque”.
Enzo Fumo
Ingegnere chimico
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