Aversa. Organizzata da Enzo Arena, Cristiana Aloisi e Fulvio Valerio Cascella, in collaborazione con il comitato provinciale di Caserta della Croce Rossa Italiana, si è svolta, nella stupenda cornice del settecentesco Palazzo Cascella di Aversa, una riuscita serata di raccolta fondi a favore della Cri, che aveva come intrigante titolo Fai battere un cuore.
La manifestazione, allestita in collaborazione con la sede Cri aversana, ha fatto registrare una folta e qualificata partecipazione di amici e di simpatizzanti (nutrita la presenza femminile), che hanno ascoltato un breve indirizzo di saluto di un emozionato dottor Fulvio Valerio Cascella, il quale ha voluto aprire le porte della casa paterna in occasione del ventesimo anniversario della ripartita del professor Giacomo Cascella, che, tra le altre tante prestigiose cariche ricoperte, è stato anche il presidente provinciale dalla Cri, che ha donato unautoambulanza al Comune di Aversa.
Quindi sono intervenuti il dottor Sandro Caracciolo, presidente provinciale Cri, e il dottor Raffaele Trotta, responsabile delle sede Cri di Aversa, i quali hanno sottolineato la meritoria opera che da sempre ha svolto e svolge
Entrambi hanno invitato ad essere generosi nelle offerte perché la raccolta dei fondi è destinata allacquisto di un fibrillatore, della specie più moderna, perché può essere messo in funzione anche da personale non medico, ma solo addestrato con un semplice corso.
E quindi intervenuto il sindaco di Aversa, Giuseppe Sagliocco, che si è complimentato con il dottor Cascella per lottima iniziativa, esortando gli intervenuti a partecipare alla vita associativa delle Cri, che ha una sua sede nella Casa della Cultura, in via Tristano (Ex Macello), messa a disposizione dallamministrazione comunale.
Ha chiuso la serie degli interventi lavvocato Alberto Zaza DAulisio, che, in qualità di responsabile provinciale della Cri Militare, ha fatto un breve excursus della Croce Rossa Italiana e di quella aversana, illustrando la presenza nellorganizzazione di personaggi di rilievo sia in campo medico che scientifico quali, a tacer daltri, il professor Saporito è il dottor Palasciano.
La serata, che ha visto esposti sugli stand oggetti lavorati da artigiani locali, è stata allietata da animazione e degustazione di prodotti tipici locali, cha hanno deliziato i partecipanti, felici e contenti di ascoltare musiche coinvolgenti e scatenarsi in balli spettacolari.