Aversa. Uno spreco di danaro e un inutile accanimento. Queste le parole del consigliere comunale Michele Galluccio nel commentare, dopo la tracciature delle strisce blu riservate alla sosta, dei paletti per delimitare il parcheggio dell’area antistante il parco pubblico intitolato al regista aversano Ninì Grassia.
“Già è senza una logica l’apposizione illegittima di strisce blu che potrebbero portare procedimenti giudiziari e condanne del comune di Aversa a fronte di ricorsi contro eventuali contravvenzioni, ma ora si esagera”. Secondo Galluccio, per ovviare al problema dei pendolari che occupano il posteggio per l’intera giornata, sarebbe bastata la sosta oraria. Invece, ora si aggiunge, a suo dire, l’installazione di paletti, fissati talmente a breve distanza che per alcune auto, di grandi dimensioni, è impossibile accedere al parcheggio.
