Aversa. Sabato 26 luglio Papa Francesco sarà a Caserta per visitare uno dei quartieri più popolosi e degradati della città ed incontrare i rappresentanti della chiesa evangelica.
Un viaggio pastorale che potrebbe toccare anche Aversa se la città si mobilitasse, attivando tutte le associazioni presenti e gli organi istituzionali, affiancandosi ad Alessandro Gatto.
Il responsabile del Wwf per il settore rifiuti ed inquinamento per lAgro Aversano-Napoli nord e litorale domizio da mesi ha scritto al Papa invitandolo, con una lettera aperta pubblicata dai media, a toccare con mano le gravi, gravissime problematiche di un territorio definito eufemisticamente Terra dei fuochi in cui, smaltendo nelle campagne rifiuti tossici, e’ stato commesso un crimine contro l’umanità. Una lettera che ad oggi non ha ricevuto risposta, tantè che Gatto lha riproposta ancora una volta attraverso i media.
La speranza è che lsos questa volta venga raccolto dagli organi istituzionali locali o magari dal vescovo della Diocesi, Angelo Spinillo, perché venga ritrasmesso allattenzione del Pontefice che, avendo la richiesta sulla scrivania, potrebbe decidere di aderivi.