Aversa. “Giuseppe Picone, 20 anni, è l’ultimo della lista di una morte annunciata. A niente sono valsi i miei ripetuti appelli all’amministrazione comunale di Aversa al fine di mettere in sicurezza tutte le strade a rischio, soprattutto via Pastore che, per la sua particolare conformazione, risulta essere una delle arterie di Aversa più ad alto rischio”.
A parlare Leonardo Di Guida, padre di una vittima della strada, una giovanissima vittima, Carmen Di Guida. “All’indomani della mia tragedia familiare, – riprende di Guida – dove mia figlia Carmen rimase vittima della strada il 5 gennaio del 2012 in via Pastore, chiesi ai responsabili della viabilità di mettere in sicurezza via Pastore, dotandola di dissuasori di velocità, illuminazione stradale efficiente, installazione di apparecchi per il rilievo elettronico della velocità, rifacimento della segnaletica stradale, ripristino del manto stradale, telecamere di controllo e presidio da parte delle forze di polizia. In 2 anni e mezzo niente di tutto ciò è stato fatto. Il mancato rispetto del codice della strada da parte delle vittime della strada da solo non può spiegare la morte di 2 giovani in solo 3 mesi”.
Accuse durissime quelle di chi ha vissuto il dramma sulla propria pelle e, soprattutto, nel proprio animo. “Un’amministrazione efficiente – continua il genitore – mette in atto tutte le sue risorse per tutelare la salute e la vita dei suoi cittadini. Carmen, Marianna, Carlo e Giuseppe probabilmente si sarebbero potuti salvare se le autorità locali avessero dato priorità al problema della sicurezza stradale. Il tempo è scaduto, ora basta siamo in piena emergenza sociale. Le solite risposte degli amministratori locali al degrado delle strade tipo: mancanza di fondi: non possono più essere tollerate. Che si annullino eventi come Natale ad Aversa, Estate ad Aversa, Notte Rosa e simili e con i fondi risparmiati investirli in sicurezza stradale”.
Dopo queste considerazioni e reiterate richieste l’avviso: “Come delegato Aifvs denuncerò tutti questi eventi luttuosi che negli ultimi anni hanno insanguinato le strade di Aversa.Inoltre valuteremo l’ipotesi come Aifvs di costituirci parte civile contro il comune di Aversa. Dopo anni di irresponsabile amministrazione ci aspettiamo un gesto di civiltà e responsabilità da parte dell’assessore alla viabilità e del comandante dei vigili urbani consegnando le loro dimissioni”.
