Aversa. Piena sintonia tra Avvocatura normanna e vertici giudiziari del Tribunale di Napoli Nord.
Il presidente dellAssociazione forense normanna, avvocato Pasquale Fedele, dichiara: LAvvocatura normanna condivide a pieno lazione e gli intendimenti del presidente del Tribunale, Elisabetta Garzo, e del procuratore della Repubblica, Francesco Greco. Essi sono impegnati, in uno con gli avvocati del territorio, ad operare con competenza e dedizione per garantire il miglior funzionamento del servizio giustizia. Magistrati, funzionari ed avvocati, stanno lavorando, insieme, per il proseguimento del comune obiettivo diuna giurisdizione equa, nel rigoroso rispetto del principio del Giudice naturale e con tempi ragionevoli. Le inopportune richieste di modifiche territoriali, rallentano il processo di riforma della Giustizia e non sono rispettose della omogeneità culturale e territoriale del Tribunale di Napoli Nord, ma ispirate da logiche retrive e superate.
Interviene Francesco Menale, vicepresidente dellAssociazione forense normanna, avvocato a Trentola Ducenta, Le strumentali richieste di scorporo, provenienti dallarea sammaritana, estranea allex mandamento di Trentola, sono inopportune e gravemente dannose per i Cittadini e lAvvocatura operante nellex mandamento di Trentola Ducenta, parte integrante ed inscindibile di Aversa e dellagro aversano, per contiguità territoriale, cultura, storia e comune sentire. Queste proposte contrastano con i sentimenti dei cittadini e sono un danno per la professione forense.
Lavvocato Pasquale Fedele e lavvocato Francesco Menale, perentoriamente, dichiarano: A questo punto è indifferibile la costituzione dellOrdine Forense di Napoli Nord, perché esso solo, e non altri Ordini Professionali, in palese contrasto di interessi, sarà legittimato a rappresentare tutta la classe forense del territorio.