Caserta. Ha partecipato ad una vasta organizzazione, con articolazioni in Sud America, Sicilia e Campania, dedita alla compravendita di ingenti partite di cocaina, reperite sul mercato messicano e destinate ad essere smerciate su tutto il territorio italiano.
Con laccusa di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, gli agenti della squadra mobile di Caserta, in collaborazione con lInterpol e il Servizio centrale operativo, hanno catturato in Messico, dove da tempo aveva trovato rifugio, il latitante Vincenzo Paone, 58 anni, di Sparanise.
Le indagini, avviate Procura antimafia di Palermo, e condotte dalla squadra mobile del capoluogo siciliano, erano culminate nel sequestro di 424 chili di cocaina (occultate in un altoforno industriale), operato in provincia di Modena il 27 luglio 2006, che, per il tramite di diversi intermediari, era destinata a svariate organizzazioni criminali, campane e siciliane. In tale contesto investigativo era emerso il ruolo di Paone quale uno dei referenti di unorganizzazione criminale campana che aveva condotto le trattative con i trafficanti di cocaina messicani in quanto interessato allacquisto di parte del carico di cocaina (200 chili).
Dalla indagini emergeva, tra laltro, che Paone, dopo il sequestro dellingente quantitativo di cocaina, aveva continuato a trattare con esponenti dellorganizzazione di trafficanti messicani per lacquisto di ulteriori partite di stupefacente. Era anche emerso che i soggetti per conto dei quali Paone aveva condotto le trattative per lacquisto della cocaina erano legati alle organizzazioni criminali napoletane attive nel comprensorio a Nord di Napoli, in particolare nellarea di Giugliano in Campania, Marano e Calvizzano, controllata dalla famiglia Nuvoletta, i cui collegamenti con la mafia siciliana sono oramai consacrati alla storia giudiziaria italiana.
Paone risulta legato da vincoli di parentela con la famiglia Papa di Sparanise, federata al clan dei casalesi ed imparentata con la famiglia Schiavone di Casal di Principe.