Omicidio durante faida, otto arresti contro due clan rivali

di Redazione

 Napoli. Concorso in omicidio premeditato, aggravato dalle finalità mafiose e di associazione a delinquere di tipo mafioso.

Con queste accuse sono state arrestate dai carabinieri di Torre del Greco otto persone appartenenti al clan di camorra “Ascione Papale” in un’operazione scattata all’alba a Ercolano, in provincia di Napoli. I militari hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Napoli, su richiesta della Direzione distrettuale antimafia.

Tra le persone arrestate vi sono gli esecutori materiali e i mandanti dell’omicidio di Giorgio Scarrone, l’11 febbraio 2008, maturato nell’ambito di una sanguinosa faida che, per molti anni, ha visto contrapposte le cosche degli Ascione-Papale e dei Birra-Iacomino.

Scarrone, estraneo agli ambienti criminali, era il fratello di Agostino Scarrone, killer dei Birra-Iacomino, successivamente diventato collaboratore di giustizia. A decretare l’uccisione di Giorgio, nell’ambito della faida trasversale, furono i vertici del clan avverso per vendicare gli omicidi commessi dal fratello.

Le fasi dell’omicidio sono state ricostruite anche grazie a dei filmati ricavati dalle telecamere di videosorveglianza del Comune e da quelli registrati da quelle installate dai carabinieri durante le indagini.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico