Cesa. Dopo più di un anno di carcere, Nicola Montesano ha ottenuto gli arresti domiciliari. A concedere una misura meno afflittiva è stato il Tribunale del Riesame di Napoli che ha modificato l’ordinanza della Corte di Appello che aveva rigettato la richiesta di scarcerazione.
L’uomo fu arrestato dai carabinieri della stazione di Cesa, in flagranza di reato per maltrattamenti in famiglia. Montesano, 48 anni, fu arrestato nel mentre i miliari dell’Arma effettuavano un servizio perlustrativo, intervenendo all’interno dell’abitazione dell’arrestato, in quanto lo stesso, in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta assunzione sostanze alcoliche, stava aggredendo verbalmente e con pugni la propria convivente.
A seguito del giudizio in Appello, Montesano è stato condannato ad una pena di due anni di reclusione. Nonostante la Corte di Appello avesse ridotto la pena, aveva negato la scarcerazione. Solo a seguito di ricorso al Tribunale della Libertà, avanzato dal difensore l’avvocato Enzo Guida, sono stati concessi gli arresti domiciliari.
