Manila. Sono 450mila le persone che hanno evacuato le loro abitazioni per sfuggire al tifone Rammasun.
Viaggerebbe ad una velocità di 250 chilometri orari e avrebbe già provocato svariati danni nel territorio delle Filippine. L’uragano Rammasun, Dio del tuono in thailandese, avrebbe provocato già 15 morti, tra cui un bambino di 11 mesi.
Priva di corrente elettrica la capitale Manila, che ospita oltre 12 milioni di abitanti. Jericho Petilla, ministro per l’energia, avrebbe dichiarato che per colpa dei forti venti sarebbero saltate molte linee di trasmissione di energia elettrica e molte centrali sarebbero state chiuse per svariati incidenti.
Bloccato anche il servizio ferroviario mentre centinaia di voli, sia nazionali che internazionali, sarebbero stati cancellati.
Il tifone ha colpito la zona orientale e sarebbe il più forte dopo Hayian, che si è abbattuto lo scorso novembre provocando 6mila morti.