Roma. Un agguatoal pugile Mirco Ricci quello compiuto nella tarda serata di venerdì, a Roma.
Il campione italiano dei mediomassimi è stato gambizzato da sconosciuti. Era nella sua auto, nelle vicinanze dello stadio Olimpico, quando uno scooter, con a bordo due uomini, gli si è affiancato e sono partiti i colpi d’arma da fuoco. È stato immediatamente trasportato all’ospedale “Gemelli” ed è in prognosi riservata, ma non sarebbe in pericolo di vita.
Il pugile, prima dell’aggressione, aveva partecipato ad un incontro a Caracalla, e aveva commentato la sua vittoria su Facebook scrivendo: Il titolo resta a Roma! Ringrazio tutto il mio caloroso pubblico.
Era stato arrestato la scorsa settimana per aggressione ed è proprio da lì che partiranno le indagini dei carabinieri del nucleo investigativo di Roma, che non escludono la possibilità che si sia trattata di una vendetta.
Lo scorso 12 luglio, infatti, l’atleta aveva aggredito un trentenne romano in zona San Paolo. Gli aveva chiesto del denaro ma al rifiuto dell’uomo, il boxer aveva reagito colpendolo con calci e pugni, lasciandolo a terra sanguinante. Da verificare un possibile collegamento tra le due vicende.