Roma. Il dialogo prevalga sulle barbarie. E quanto auspica il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano dopo luccisione del giovane palestinese.
È intollerabile che giovani vite vengano stroncate per mano di chi pratica odiose aggressioni o ritorsioni e concorre al diffondersi della violenza frustrando gli sforzi necessari per giungere a intese di pace, afferma il capo dello Stato.
Sono profondamente rattristato – continua Napolitano – dalla notizia del rapimento e dell’uccisione del giovane palestinese Mohamed Khadair, avvenuta a Gerusalemme pochi giorni dopo il ritrovamento dei corpi dei tre ragazzi israeliani barbaramente trucidati.
A nome del popolo italiano, porgo alla famiglia del giovane Mohamed e alla popolazione palestinese i sentimenti del più partecipe cordoglio.
Il presidente della Repubblica ha sottolineato che gli autori degli efferati crimini perpetrati nelle ultime settimane possano essere rapidamente condotti davanti alla giustizia e che le ragioni del dialogo possano prevalere sulla barbarie del crimine politico o razziale.