Perugia. E’ di quattro feriti gravi il bilancio della sparatoria alla periferia di Perugia dove un 31enne, Riccardo Bazzurri, dopo aver sparato alla ex compagna di 24 anni, al figlio di due anni e mezzo e a un’amica della donna, ha rivolto la pistola contro se stesso e ha tentato il suicidio.
Il piccolo è stato trasferito in elicottero al Meier di Firenze mentre gli altri feriti sono ricoverati all’ospedale di Perugia.Tutti hanno riportato gravi ferite. Particolarmente critiche le condizioni del bambino. L’uomo e la ex compagna sono sottoposti ad un intervento chirurgico.
L’uomo, incensurato, carrozziere di Villa Pitignano, è ora in stato di arresto con l’accusa di tentato omicidio aggravato plurimo. Non è ancora chiaro il movente del gesto. Tra le ipotesi al vaglio degli investigatori anche motivi passionali. Secondo indiscrezioni,lui ela ex compagna si erano lasciati da poco.
L’aggressione è avvenuta a Ponte Valleceppi. Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, sembra che il 31enne abbia sparato alla ex, all’amica e al figlio mentre i tre stavano salendo su una Citroen Xsara parcheggiata vicino casa, in una stradina laterale della frazione. Si stavano preparando a una domenica di sole: nella vettura infatti sono state trovate borse del mare con costumi e asciugamani.
L’amica era alla guida, la madre e il figlio si stavano sedendo sul sedile del passeggero, quando l’ex compagno della 24enne si sarebbe avvicinato e avrebbe aperto il fuoco. L’uomo avrebbe poi rivolto la pistola contro se stesso e si sarebbe sparato alla testa. L’arma è stata trovata accanto all’uomo a terra. Aveva il caricatore pieno.
Secondo quanto riferisce un abitante della zona, l’amica della donna che si era appena separata dal compagno era con la testa riversa sul finestrino semiaperto della sua Citroen e “chiedeva aiuto”. E spiega: “Ho sentito gli spari e sono sceso in strada. Ho subito chiamato i carabinieri. C’era sangue dappertutto”.