Santa Maria Cv. La giunta comunale di Santa Maria Capua Vetere ha deliberato di concedere un contributo finanziario al comitato per i festeggiamenti in onore della Vergine Assunta e di San Simmaco Vescovo, presieduto dal notaio Mario Matano.
L’esecutivo di Palazzo Lucarelli, guidato dal sindaco Biagio Di Muro, ha stanziato la somma di 22mila euro da affidare all’organismo che ha avuto il beneplacito del parroco del Duomo e che è formato da Gianfranco Di Rienzo, Antonio Marino, Luigi Gicco, Giovanni De Rosa, Enrico Monaco, Giovanni Acurzio e Pasquale Conforti.
“Anche in un momento di crisi – ha spiegato il primo cittadino – non poteva venir meno, seppure in misura contenuta, il contributo dell’amministrazione comunale alla tradizionale festa patronale di agosto. Si tratta infatti di un appuntamento storico, che affonda le sue radici in tempi lontani e che rappresenta un punto di riferimento per la comunità dei fedeli sammaritani, tanto da essere espressamente previsto nello Statuto della Città di Santa Maria Capua Vetere. E’ un appuntamento religioso imprescindibile, dunque, ma anche un’opportunità per il turismo e per le attività commerciali cittadine. Il mio ringraziamento va agli assessori alla Cultura e agli Eventi, Carlo Troianiello e Angela Cuccaro, ma soprattutto al notaio Matano che ha offerto la sua disponibilità a guidare il comitato per i festeggiamenti insieme agli altri componenti”.
Lo stesso comitato ha già avviato i contatti necessari per la realizzazione della festa, raccogliendo già numerose adesioni di persone disposte a dare una mano in tal senso. “Confido – conclude il sindaco Di Muro – che si riuscirà a organizzare, seppure in tempi così stretti, una serie di appuntamenti che daranno lustro alla città e saranno graditi ai fedeli e ai cittadini tutti. Invito, comunque, i componenti del comitato a lavorare, già da settembre, affinché la festa patronale di agosto torni in grandissimo stile dal prossimo anno, imponendosi nuovamente come appuntamento da non perdere non solo per la provincia di Caserta ma anche oltre i suoi confini”.