“Cavaedium”, festival di teatro ed arte nei cortili

di Redazione

 Sant’Arpino. Tutto pronto per la festa della commedia dell’arte a Sant’Arpino. Giovedì 10 luglio, alle 21, in via Luigi Compagnone, la cosiddetta Ferrumma, a Sant’Arpino si terrà, infatti, “Cavaedium”.

Tantissimi gli ospiti della kermesse la cui direzione artistica del Festival Cavaedium è affidata Vittorio Errico, ed il cui organizzatore generale è Edoardo Di Sarno. Il gran finale sarà affidato all’attore e regista partenopeo Massimo Andrei che proporrà il suo Fiabesca.

Un’opera che si prefigge l’intento di parlare poeticamente di modelli sbagliati, di vetrine impossibili, di una città chiacchierona, viziata, madre e matrigna, che riporta lentamente all’origine dell’intrattenimento, alla fiaba, al cunto popolare… all’origine del teatro: un uomo che racconta, che parla ad altri uomini mmièze a nu curtile, mmièze a nu palazzo, mmièze a gente. In Fiabesca c’è il “cattivo” con il naso lungo e chi lo accompagna musicalmente (sempre con il naso lungo) e il “narratore buono”. Entrambi si muovono tra materiali antropologici di Annibale Ruccello e di Massimo Andrei.

Prima dell’esibizione di Andrei ci saranno monologhi di registi ed attori quali Antonio Iavazzo, Francesca Gammella, Angelo Perotta, Carmine Losanno, Angelo Rotunno, Claudio Orsino, Vincenzo De Marco, Luigi Leone e Giovanni Arciprete.

L’evento, che e sostenuta e patrocinata da Francesco Capone, vedrà anche l’esibizione del gruppo musicale “Brigan” e l’installazione “Scarti di Luna “ dell’reuse-artist Oreste Plazza. Cavaedium, che si avvale delle partnership della Rassegna Nazionale di Teatro Scuola PulciNellaMente, dell’associazione Rinascita Santarpinese e della locale Pro Loco, si propone l’obiettivo “di dare il proprio contributo al rilancio ed alla rinascita del centro storico, allargando questo concetto non solo a quello della Piazza Umberto I. Un Festival di Teatro ed Arte nei cortili, grazie al quale porteremo l’ars recitatoria a persone che abitualmente non masticano di teatro. Un’esperienza unica e diversa resa possibile grazie al sostegno di quanti ci hanno creduto sin dall’inizio a cominciare dall’amico Francesco Capone, che con entusiasmo non ha lesinato energie e sforzi affinché questo sogno potesse concretizzarsi”.

È possibile conoscere il programma dettagliato di Cavaedium e scoprire tutti i segreti del Festival collegandosi al sito www.cavaedium.it

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