Viaggia a bordo di un’auto rubata, ucraino fermato per ricettazione

di Redazione

 Trentola Ducenta. Gli agenti della squadra mobile di Caserta, impegnati in un servizio anticrimine sul territorio di Trentola Ducenta, hanno sottoposto a fermo il 35enne ucraino Oleksandr Kotsyubach, per ricettazione.

I poliziotti notavano lo straniero che parcheggiava all’esterno di un noto bar una nuovissima vettura Volkswagen Golf e, disceso dalla stessa, si avvicinava a due noti pregiudicati del luogo. Insospettiti dalla scena, gli agenti decidevano di operare un normale controllo riuscendo però solo a bloccare lo straniero, che non riusciva neppure a discendere dal veicolo ancora in moto, mentre gli altri sospetti, alla loro vista, si allontanavano repentinamente a piedi.

Le successive verifiche permettevano di accertare che Kotsyubach annoverava precedenti penali per contraffazione di sigilli ed uso di sigilli contraffatti, essendo stato sorpreso alla guida di una vettura a cui erano state apposte targhe false. Inoltre, nei suoi confronti risultavano alcuni controlli effettuati all’estero, in Polonia ed in Ungheria, a bordo di vetture immatricolate in Italia di cui era stato denunciato il furto o la rapina.

Pertanto, gli investigatori estendevano le verifica anche al veicolo alla cui guida si trovava il sospetto, appurando che, pochi giorni prima, il 29 giugno, ne era stato denunciato il furto a Casagiove. Pertanto l’uomo veniva sottoposto a fermo per ricettazione.

Secondo gli investigatori, Kotsyubach forse si accingeva a trasferire all’estero la vettura trafugata poco prima, sulla quale erano apposte ancora le targhe originali. Sono in corso ulteriori indagini finalizzate ad accertare il coinvolgimento del cittadino ucraino in organizzazioni criminali attive in Campania dedite al furto, alla ricettazione ed al riciclaggio di vetture che, poi, vengono immesse sui mercati del Nord Europa. Infatti, tali attività criminali si sono rivelate particolarmente remunerative e poco rischiose, soprattutto per la facilità di immatricolazione dei veicoli rubati negli altri paesi europei, poco inclini ad effettuare rigorosi controlli sulla documentazione allegata alle vetture esportate dall’Italia che, spesso, è abilmente falsificata proprio per dissimularne la provenienza illecita.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico