Info Point, Galluccio: “Mancata attivazione colpa dell’attuale Giunta”

di Antonio Arduino

 Aversa. Sarebbe responsabilità dell’amministrazione Sagliocco la mancata entrata in funzione dell’info point di piazza Mazzini.

È quanto sostiene il consigliere comunale di Forza Italia Michele Galluccio, promotore dell’iniziativa. Per l’esponente azzurro l’amministrazione Ciaramella, di cui faceva parte come assessore, dopo aver accettato la sua idea, acquistando il prefabbricato e attrezzandolo, aveva fatto tutto quanto necessario all’attivazione individuando un dipendente comunale quale responsabile della struttura e sottoscrivendo un protocollo d’intesa con l’istituto Mattei che è ad indirizzo turistico per garantirne la gestione. Di conseguenza la mancata attivazione del punto informativo da parte dell’amministrazione Ciaramella sarebbe dipesa dal ritardo accumulato dall’Enel per garantire la fornitura dell’energia elettrica necessaria.

“Perché – spiega, esibendo i documenti atti a dimostrare quanto afferma – sollecitati ad effettuare il sopralluogo per realizzare l’allaccio in data 21 febbraio 2012, dall’allora dirigente del settore lavori pubblici Ciro Navarro, i tecnici dell’Enel hanno provveduto solo il 4 aprile”. “Cosicché – continua – essendo stati prescritti dei lavori propedeutici da effettuarsi a carico dell’Ente lavori chiesti da Navarra alla responsabile dell’area servizi al cittadino il 5 maggio 2012 con atto protocollato con il numero 14241, non è stato portare a termine l’iter a causa delle elezioni comunali”.

Pertanto,l’amministrazione uscente aveva dovuto lasciare l’incombenza a quella subentrante. In pratica la giunta Sagliocco avrebbe dovuto completare il lavoro avviato dalla giunta Ciaramella. “Ma questo – dice Galluccio – non è avvenuto perché l’amministrazione attuale non ha alcun tipo di strategia politica per il settore cultura”.

“Certo è stato appena pubblicizzato l’arrivo di fondi per dare il via al festival Jommelli Cimarosa ma – continua il consigliere azzurro – si tratta di un intervento occasionale, legato alla concessione di fondi regionali e non di un intervento strutturale, programmato dall’Ente locale per garantire un futuro ad una manifestazione che potrebbe fungere da attrattore turistico per la nostra città”.

“Del resto – aggiunge – l’incapacità di questa giunta di programmare in campo turistico è dimostrata dal fatto che nel programma triennale non è stato previsto nemmeno un euro di spesa per il settore e ancora di più dall’inattività della ‘Comitato Millennium’ creato appositamente per celebrare i 1000 anni della fondazione della città”.

“Non c’è dubbio – osserva Galluccio – che il 2030 è ancora lontano ma se si pensa di creare un comitato appositamente per programmare degli eventi celebrativi da realizzare in quella data viene logico domandarsi perché poi il comitato non si riunisca mai e perché si sia voluto crearlo così prematuramente se, al momento, non deve avere alcuna funzione”. “Piuttosto – dice Galluccio – a mio parere sarebbe opportuno proporre la presenza di Aversa all’Expo 2015”. “Perché – conclude – uno stand che metta in mostra quanto offre la nostra città in fatto di arte, cultura, eno-gastronomia e attività artigianali posto all’interno di una esposizione destinata a richiamare milioni di visitatori potrebbe rappresentare un veicolo efficacissimo per inserire Aversa nel circuito delle città turistiche meritevoli di essere visitate”.

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