Aversa. Non si può affermare che lamministrazione non abbia un progetto per lanciare il turismo ad Aversa basandosi su una iniziativa nata male qual è quella dellInfo Point …
… che la giunta Ciaramella, di cui Michele Galluccio era componente, non ha saputo risolvere, pur avendone il tempo e la possibilità. Basta scorrere il programma elettorale del candidato sindaco Giuseppe Sagliocco per rendersi conto che le affermazioni del consigliere sono infondate.
È quanto scrive in una mail un cittadino che, dopo aver riportato la propria firma, si ritiene un elettore del centrodestra. Per l’allora candidato sindaco ricorda lelettore i punti dai quali partire per inserire Aversa nei percorsi turistici della Campania erano innanzitutto proporre un turismo di qualità, poi realizzare un piano di mobilità e parcheggi adeguato allaccoglienza dei turisti e alla vivibilità dei residenti.
Per questo continua il candidato a primo cittadino puntava, secondo quanto affermava nel suo programma, a realizzare un piano di valorizzazione del patrimonio artistico e culturale proponendosi di avviare la programmazione del festeggiamento per il millennio della fondazione di Aversa nellarco della consiliatura, cominciando con la creazione di una fondazione ad hoc per dare vita ad una serie di eventi celebrativi incentrati su personaggi e avvenimenti di vita cittadina che hanno contrassegnato la storia di Aversa.
Naturalmente il candidato Sagliocco sottolineava la necessità osserva lelettore di valorizzare la vocazione musicale di Aversa segnata da Domenico Cimarosa, Niccolò Jommelli e Gaetano Andreozzi, promuovendo eventi musicali di grande rilievo.
Un programma in linea con la prossima realizzazione del Festival Jommelli Cimarosa che sottolinea la mail non può quindi essere considerato un evento sporadico come asserisce Galluccio. Inoltre continua lelettore Sagliocco si proponeva di aprire al grande pubblico le porte dei monumenti e delle opere darte di Aversa, conservate in grande parte nelle sue cento chiese. Cosa che sembra essere in linea con lopera di riqualificazione dei sagrati da realizzare con fondi Più Europa.
Sono interventi scrive lelettore che, contrariamente a quanto affermato dal consigliere Galluccio, rappresentano un chiaro progetto di sviluppo del settore turistico per una città che, avendo un’alta potenzialità artistico-culturale, associata a caratteristiche enogastronomiche uniche rappresentate dalla mozzarella, la polacca, il vino asprinio, potrebbe entrare di diritto nei percorsi turistici nazionali. Un obiettivo che Sagliocco ha affermato di voler conseguire entro la consiliatura che, ricordo a Galluccio, dura cinque anni, conclude lelettore.