Salerno.24 provvedimenti cautelari sono stati eseguiti dai carabinieri di Sapri nei confronti di un’organizzazione dedita alla detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Si tratta di sei custodie cautelari in carcere,otto agli arresti domiciliari e di dieci sottoposizioni allobbligo di dimora, emesse dal gip del tribunale di Lagonegro su richiesta della locale procura della Repubblica.
Lindagine, denominata “Frecciabianca”, condotta dal nucleo operativo della compagnia di Sapri, ha consentito di disarticolare lorganizzazione attiva nellarea dell’intero Golfo di Policastro. Lattività investigativa trae origine dallarresto di un giovane trovato in possesso di una cospicua quantità di droga.Dopo più approfonditi accertamenti, è emerso che lo stesso non operava in maniera autonoma ma faceva parte di una più vasta organizzazione di tipo verticistico, facente capo ai due fratelli. Questi, secondo gli investigatori, avvalendosi del loro potere intimidatorio derivante dalla violenza esercitata nei confronti di chi ostacolava la loro attività delittuosa, erano riusciti ad assoggettare numerosi giovani del posto, i quali venivano utilizzati come corrieri sia per lapprovvigionamento sia per la successiva cessione nei paesi del Golfo di Policastro.
Le modalità di maggior approvvigionamento dello stupefacente – in particolare di eroina e cocaina – avvenivano attraverso sistematici viaggi a Napoli organizzati con frequenza quotidiana dai due fratelli che si avvalevano talvolta anche di giovani incensurati. Al fine di eludere i controlli spesso veniva imposto di utilizzare il treno “Frecciabianca”, unico treno ad alta velocità con la fermata Sapri.
Il principale soggetto di riferimento per lacquisto di eroina in Napoli è stato individuato in un uomo detto “Tony”, il quale, in alcune occasioni, ha organizzato direttamente a Sapri la cessione degli stupefacenti tramite un suo fidato collaboratore.
Nel corso delle perquisizioni sono stati rinvenuti altri 150 grammi di hashish e 100 grammi di marijuana ed inoltre è stato tratto in arresto un altro soggetto, non destinatario delle misure, trovato in possesso di 15 piante di marijuana.
Loperazione ha permesso di smantellare un collaudato sistema di spaccio di stupefacenti che aveva, tra gli altri, interessato anche numerosi studenti del posto, intercettati dagli spacciatori allingresso degli istituti scolastici. Ben più ampie erano le ambizioni che si proponevano i due fratelli, tantè che, nel pianificare le future modalità da adottare per lo spaccio nella piazza di Sapri, come si evince da uno stralcio di intercettazione, esternavano la volontà di “prendere in mano il paese come dei camorristi”.
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