Carinaro. Con una richiesta datata 20 agosto è stata protocollata al Comune di Carinaro dal gruppo consiliare di minoranza Uniti per Cambiare la convocazione urgente di un Consiglio comunale aperto per le problematiche inerenti allinsediamento delle industrie insalubri sul territorio, …
… al chiarimento pubblico dellannullamento del precedente atto deliberativo sulla illegittimità del blocco delle industrie insalubri a rischio nellarea Asi e al sostegno della petizione popolare che culminerà con la manifestazione pubblica dell11 settembre prossimo contro la puzza e i miasmi notturni.
La richiesta dichiara il consigliere comunale Giuseppe Barbato, capogruppo e candidato a sindaco alle recenti elezioni amministrative scaturisce dalle sollecitazioni e delle giuste preoccupazioni di moltissimi cittadini di Carinaro che desiderano non solo sapere la verità dei fatti ma partecipare alla vita attiva del proprio paese in considerazione dallaria non respirabile che puntualmente tutte le sere si percepisce nel nostro territorio.
Speriamo auspica Barbato che la maggioranza sia sensibile a tale richiesta, non fosse altro per la lunga latitanza che da circa due mesi imperversa nella cittadina, cioè dallannullamento della delibera che bloccava linsediamento delle industrie insalubri sul nostro territorio e dallintervento del sindaco emerito Masi con la rimozione di tutti i manifesti murali da parte dellattuale sindaco e delle controversie ad essa correlata. Poi la preannunciata manifestazione congiunta di tre comuni, cioè Carinaro, Gricignano e Teverola, con la raccolta delle firme per denunciare la questione.
E non è possibile conclude il consigliere che dalla maggioranza nessuno dice nulla, quindi la necessità impellente di fare la richiesta di un Consiglio comunale aperto dove sarà possibile dare la parola a tutti i cittadini e sentiremo non solo come la pensano ma programmeremo anche il da farsi.