Casapesenna. E vergognoso che il calcio, sport che aggrega più di ogni altro i nostri ragazzi, debba essere strumentalizzato a meri fini politici.
Si esprime con toni molto duri il consigliere di maggioranza, Giuseppe Cirillo, con delega alle attività sportive, in merito alle polemiche sollevate dal consigliere di opposizione Raffaele Cangiano nella contrapposizione creatasi tra le scuole calcio Asd Nuova Casapesenna e Real Casapesenna, questultima appena costituita.
Se abbiamo dato la concessione dellimpianto sportivo spiega Cirillo al Real Casapesenna è perché abbiamo un regolamento che non solo lo permette, ma prevede che tra due società sportive debba essere privilegiata quella di più recente costituzione. E anche chiaro prosegue il consigliere che si usano termini a sproposito, per il mero gusto di gettare fango su chi è alla guida della comunità.
Nei regimi dittatoriali sottolinea il consigliere di maggioranza il concetto di alternanza è sconosciuto, in democrazia, invece, si danno nuove opportunità, nessun servizio può essere opzionato. Quindi anche in ambito sportivo devono valere queste regole.
Alle parole del consigliere Cirillo fanno eco quelle di alcuni cittadini che, sui social network, rivendicano lappoggio in campagna elettorale della Asd Nuova Casapesenna allamministrazione De Rosa: Se una società sportiva come lAsd Nuova Casapesenna, in campagna elettorale si è ampiamente schierata con lattuale minoranza, risulta chiaro che un affidamento dato ad unaltra società sportiva venga vissuto come un atto di imperio, e non come una crescita sportiva, scrive un utente.
La metafora calcistica della serie C riprende Cirillo da un lato ci fa sorridere, dallaltro ci fa riflettere. Ma da quale pulpito viene la predica? Se ricordo bene sembra che, in tempi per lui migliori, il consigliere Cangiano conclude facesse lassessore al ramo Finanza. Poi il commissariamento con relativo dissesto. Non ci sono serie calcistiche per fare similitudini. Non resta che passare al ciclismo ed assegnargli una, più consona, maglia nera.