Berlino. L’indice Ifo, barometro della fiducia delle imprese tedesche, ad agosto ha registrato un calo superiore alle attese.
Secondo quanto comunicato dall’omonimo istituto, l’Ifo è sceso a 106,3 da 108,0 di luglio. L’indice relativo alle aspettative è peggiorato a 101,7 da 103,4, a fronte di attese a 102,0, e il sottoindice relativo alle condizioni attuali è sceso a 111,1 da 112,9 rispetto ad una stima di 112,0.
Secondo Klaus Wohlrabe, economista dell’Ifo, il Pil della Germania nel terzo trimestre potrebbe avvicinarsi allo zero, ed è probabile che l’istituto tagli le stime sulla crescita per il 2014 all’1,5% dal 2%. La crisi in Ucraina ha certamente un impatto sull’economia tedesca ma una sua quantificazione è difficile, ha aggiunto Wohlrabe.
Intanto, l’Euro scende sotto gli 1,32 dollari per la prima volta dal 6 settembre del 2013 e tocca quota 1,3191. Sulla moneta unica pesano le parole del presidente della Bce, Mario Draghi, che ha aperto a nuovi interventi.