Damasco. Nonostante i freddi rapporti tra il presidente statunitense, Barack Obama, ed il presidente siriano, Bashar al-Assad, i due hanno concordato nella serata di lunedì per linvio di voli di ricognizione nelle regioni della Siria attualmente occupate da ribelli dellIsis.
Secondo il sito di informazione Al-Jazeera, questi voli potrebbero precedere i possibili bombardamenti sui territori siriani occupati dalla falange estremista islamica. Il comando centrale delle forze militari Usa utilizzerebbe, quindi, i sorvolamenti anche per operazioni di Intelligence nellarea.
La posizione della Casa Bianca nei confronti dellIsis si è inasprita dopo lesecuzione del reporter statunitense James Foley. Già durante la settimana scorsa, lamministrazione Obama avrebbe preso in seria considerazione lidea di controllare la zona.
In questo momento di forti tensioni stanno diventando reali anche le ipotesi di nuove alleanze che fino a pochi anni fa erano impensabili: è il caso del presidente Assad che starebbe valutando lopzione di far entrare nel territorio siriano delle truppe americane e britanniche per fermare lassedio dellIsis, che da circa due anni è riuscito a conquistare buona parte del nord dellIraq e della Siria.