È il regista Alejandro Gonzalez Iñàrritu ad aprire la 71esima mostra del cinema di Venezia: sul red carpet sfila Micheal Keaton.
La commedia noir, dal titolo Birdman. Le imprevedibili virtù dellignoranza ha sciolto il ghiaccio, postando lattenzione al cinema al conflitto che si innesca tra arte e cultura nella vita delle celebrità. Al centro dellintreccio unintensa riflessione sul mestiere dellattore, sul narcisismo e il bisogno di essere amati, una necessità che colpisce anche le creature del set, fragili e un po supereroi.
Micheal Keaton, protagonista della pellicola, (il celebre Batman di Burton del 1989) è un attore sul viale del tramonto schiacciato dal suo alter ego cinematografico, Birdman appunto, un supereroe con ali e becco duccello che è stato il suo maggior successo e gli ha regalato soldi e fama. Ma anche molta frustrazione sul suo mestiere dattore, iniziato con la benedizione di Raymond Carver che lo incoraggiò da ragazzo a proseguire. E proprio con ladattamento di un classico di Carver, Di cosa parliamo quando parliamo damore, che cerca una consacrazione a Broadway. Nel cast Emma Stone, Edward Norton, Zach Galifianakis, Naomi Watts.
È un film che riflette la vita, ha spiegato Iñàrritu. Cè un Birdman in ognuno di noi aggiunge il regista – Ogni giorno ognuno di noi deve scontrarsi la con realtà rispetto ai propri sogni. Tutto può essere riplasmato. Ho voluto Micheal Keaton, nessun altro avrebbe avuto la sua autorevolezza, credibilità e coraggio. È stato un pioniere dei film sui supereroi. Ed è stato abilissimo a rendere il tono del film, a cavallo tra tragedia e commedia. Il film era impegnativo, abbiamo fatto moltissime prove, le scene così lunghe e senza tagli richiedevano perfezione agli attori e alla troupe”. La presentazione del film è stata infatti raccolta dagli applausi della sala stampa: una grande soddisfazione per lintero cast.
Per lItalia, invece, sicuramente lattenzione è tutta per la presenza del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Dopo la cerimonia, condotta dalla madrina Luisa Ranieri, la proiezione del film e la festa in spiaggia per mille invitati. Presidente compreso. Napolitano infatti, per la prima volta, dormirà al Lido, allhotel Excelsior. Parte il cinema e partono le feste: ieri la prima sulla terrazza dellhotel Danieli, col tradizionale party di Variety.
Al primo giorno della Mostra del Cinema ha preso parte anche Carlo Verdone che in qualità di membro della giuria che sceglierà il film vincitore del leone doro ha dichiarato allAnsa: Non mi piacciono le produzioni playstation, ma i film indipendenti americani come American Life di Sam Mendes. Terrò conto solo dei lavori che mi colpiscono, mi emozionano, ma, se ci sarà da difendere i film italiani, sarò in prima linea. Accanto a lui nel giudizio dei prodotti cinematografici anche il musicista Alexandre Desplat, lattrice e regista cinese Joan Chen, il regista Philip Groening, la regista Jessica Hausner, la scrittrice statunitense di origini indiane Jhumpa Lahiri, la costumista inglese Sandy Powell, lattore inglese Tim Roth, e Elia Suleiman, regista palestinese.